<b>Celano. </b>Chiesa danneggiata dal terremoto del 6 aprile: la riapertura al culto è prevista per la festa di luglio<BR>

Madonna del Carmine, iniziano i lavori di restauro

 CELANO. Sono iniziati i lavori di ristrutturazione della chiesa Madonna del Carmine. Il luogo di culto è chiuso dal terremoto del 6 aprile 2009. Anche la chiesa che si trova nella centralissima piazza IV Novembre ha subìto danni strutturali. Grazie all'impegno dell'amministrazione della chiesa di Celano, del priore Nazzareno Di Pizio e dei confratelli, i lavori sono partiti e si spera che presto Celano possa usufruire nuovamente del luogo di culto importante per la fede e le tradizioni cittadine. I lavori, per un costo complessivo di 200mila euro circa, dovrebbero terminare per il 16 luglio prossimo, giorno della festa della Madonna del Carmine.  «L'intervento di ristrutturazione» ha spiegato il priore Nazzareno Di Pizio «graverà tutto sulle spalle della confraternita che gestisce la chiesa. Quindi il finanziamento arriverà dalle offerte dei fedeli e sicuramente qualche iniziativa che l'amministrazione della chiesa sta preparando». La chiesa della Madonna del Carmine ha subìto danni a livello strutturale. Il campanile, per esempio, a causa del terremoto ha bisogno di un intervento di consolidamento. Lavori sono necessari anche per la facciata. Il luogo di culto, però, sarà oggetto di migliorie importanti anche al suo interno. L'intervento prevede la realizzazione di un impianto di riscaldamento.  Ora a Celano rimane soltanto un luogo di culto che deve essere sistemato. Si tratta della chiesa di San Michele Arcangelo, che è stata anche la più colpita dal sisma. La parte dell'altare maggiore è crollata e tutta la struttura ha subìto notevoli danni. Anche per questa chiesa i fedeli si augurano che presto si trovino i finanziamenti per la sistemazione.

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