Magliano, in tre a caccia della poltrona

MAGLIANO DE' MARSI. Due donne e un uomo in corsa a Magliano per la conquista dello scranno comunale. Angelo Iacomini, vicesindaco uscente, Ester Mordini, consigliere comunale in carica, e Mariangela Amiconi, già candidata alla carica di primo cittadino, dovranno conquistare il cuore dei maglianesi per potersi sedere tra i banchi del consiglio comunale.

IMPEGNO IN COMUNE.

Sviluppo e crescita occupazionale basata sulle risorse del territorio sono le parole d'ordine della Amiconi e dei suoi.

«Il nostro programma amministrativo  è  nel segno della trasparenza, della partecipazione e della centralità, nell'azione amministrativa, del cittadino e delle sue istanze», ha sottolineato il candidato alla carica di primo cittadino, avvocato di 49 anni, «vogliamo che Magliano possa offrire maggiori opportunità di lavoro e per lo sviluppo economico del nostro territorio puntiamo sulle nostre importanti risorse: agricoltura, turismo e artigianato, e su un nucleo industriale in posizione strategica da valorizzare. Vogliamo istituire una consulta giovanile e attuare un cambio di passo al Comune di Magliano».

 CON IL CUORE PER MAGLIANO.

Il vicesindaco uscente, Iacomini, 49 anni avvocato, ha le idee chiare: niente promesse, solo cose concrete.

«Noi puntiamo all'aderenza con la realtà, non promettiamo quello che non possiamo mantenere», ha commentato il candidato sindaco, «i nostri obiettivi sono la definizione del mio piano regolatore generale, l'adesione all'associazione Borghi autentici, ma anche la politica fiscale rigorosa e il contenimento della spesa con una lotta all'evasione, la realizzazione della Consulta dei giovani una maggiore attenzione alle politiche sociali e migliori risultati per la raccolta differenziata. Puntiamo a mantenere Magliano così com'è e a migliorarne alcuni aspetti».

INSIEME. MOVIMENTO DI IDEE.

Un paese diverso è quello che ha in mente la Mordini e la sua lista.

L'aspirante sindaco, 39 anni insegnante, ha precisato che «la lista della quale sono alla guida ha delle priorità che possono riassumersi in lavoro e sviluppo, sviluppo e lavoro. Un piano commerciale che attiri piccole e medie imprese, la valorizzazione della posizione strategica di Magliano, il dialogo con i Comuni vicini, l'incentivazione del turismo Green e dei piccoli borghi, ma anche un piano sociale solidale e vicino alle famiglie in difficoltà. Magliano deve migliorare, deve tornare a essere protagonista nella Marsica! Stiamo lavorando per un paese diverso».

Eleonora Berardinetti

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