Attesa sotto la neve poi la notizia dello stop se ne riparla venerdì

Mancano i mobili, niente case

Rinviata la consegna per 23 famiglie convocate

L’AQUILA. Per 23 famiglie quello di ieri doveva essere il grande giorno, quello della consegna delle chiavi dei loro appartamenti, nella piastra 19 del quartiere Case di Paganica 2, in fase di completamento. In molti si sono presentati puntualmente per la consegna, aspettando il loro turno nel cortile del complesso, dove era previsto l’arrivo dei funzionari del progetto Case. Spinti dall’entusiasmo di rientrare in un appartamento i nuovi proprietari hanno atteso stoicamente fuori, quasi ignorando freddo e nevischio.

Ma è stato proprio il maltempo a provocare un ritardo nelle operazioni di allestimento degli arredi interni, determinando uno slittamento di tre giorni rispetto alla scadenza fissata. Ignari di tutto ciò, i capifamiglia hanno atteso un paio d’ore prima di ricevere notizie. Poi sono arrivati i funzionari della Protezione civile. Qualcuno, tra i più indiscreti, ha dato una sbirciatina nell’appartamento, constatando che gli appartamenti erano stati arredati soltanto parzialmente, in quanto mancava parte del mobilio. Consapevoli di questo fatto, i funzionari del Dipartimento hanno contattato famiglia per famiglia, riconvocando tutti per il 29 gennaio, giorno dell’annunciato ritorno in città del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Per quella data gli appartamenti saranno completati e le consegne saranno del tutto simili a quelle che sono state effettuate fino a questo momento.

ASILI.
Il gruppo nazionale nidi-infanzia attiverà una serie di iniziative in favore degli asili nido comunali. Il progetto prevede, tra l’altro, la fornitura di materiali per il nido «Primo maggio» e di arredi per il Musp dell’asilo del Viale.