Marsica, furti di trattori e ruspe: sette arresti 

Sgominata la banda che agiva nel centro Italia, prese di mira anche aziende di Celano e Cerchio. Due latitanti

CELANO. Rubavano escavatori, mini pale, bobcat e trattori agricoli. Colpi andati a segno anche in alcune aziende della Marsica. Questa l’accusa che ha portato a 7 arresti per  furto aggravato e riciclaggio. La banda, nove componenti in tutto, è finita nella rete dei carabinieri. In due si sono irreperibili. A emettere l’ordinanza è stato il tribunale di Rieti nell’ambito di quella che è stata ribattezzata “Operazione Bobcat”.
Le indagini sono partite nel gennaio 2017 a seguito di un furto di un camion con rimorchio, di un bobcat e di tre escavatori di grosse dimensioni avvenuto alla ditta “Ca.Lgea costruzioni srl” di Rieti, per un valore complessivo di circa 150mila euro. Le indagini hanno permesso di individuare la banda composta da sette italiani e due romeni – i nominativi non sono tanti forniti dagli inquirenti – che era dedita a furti di mezzi d’opera di grossi dimensioni, che venivano poi rivenduti all’estero.
La banda aveva preso di mira diverse aziende, tra le province di Rieti, Roma, Latina, Macerata, Ancona e Ravenna. Nel loro mirino erano finite però anche ditte marsicane, soprattutto del versante orientale, in particolare Celano e Cerchio.
I ladri prima individuavano l’azienda con escavatori, mini pale, bobcat e trattori agricoli di grosse dimensioni, nella maggior parte dei casi aziende agricole o ditte edili. Durante le perquisizioni è stato trovato un bobcat risultato oggetto di furto a Fano, nelle Marche, addirittura nel luglio 1991.
Le indagini proseguono per appurare se la banda ha qualcosa a che vedere anche con gli ultimi colpi messi a segno o falliti a San Benedetto dei Marsi e Celano. (p.g)
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