Aurelio Soldano, maggiore della guardia di finanza

L'AQUILA

Minacce di morte a ufficiale finanza, indaga la procura di Ascoli

Scritte minatorie vicino all'abitazione del maggiore Aurelio Soldano in servizio al nucleo di polizia economico-finanziaria del capoluogo abruzzese

L'AQUILA. Diverse scritte minatorie sono state trovate alcuni mesi fa nei pressi dell'abitazione di un finanziere, a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno): all'inizio sembrava un fatto isolato, ma nei giorni scorsi la storia si è ripetuta sempre nello stesso posto e con le stesse modalità. A essere preso di mira è stato l'ex comandante della compagnia della guardia di finanza di Sulmona e San Benedetto del Tronto, il maggiore Aurelio Soldano, attualmente in servizio al nucleo di polizia economico-finanziaria dell'Aquila. Nel corso della carriera, l'ufficiale si è occupato di diversi casi delicati, con importanti risultati investigativi. In prima linea nella lotta alla corruzione e all'evasione fiscale, nel corso degli anni, ha arrestato vari personaggi "eccellenti", tra i quali anche esponenti dello stesso corpo. Soldano è rimasto alla guida della compagnia di Sulmona per tre anni, per poi trasferirsi a San Benedetto del Tronto e Bari, prima di assumere l'incarico all'Aquila. Sulle minacce di morte nei confronti dell'ufficiale è stato aperto un fascicolo, per il momento contro ignoti, da parte della procura della repubblica di Ascoli Piceno