Monossido di carbonio killer in una casa di riposo a Rieti

Tragedia in una struttura ai confini tra Lazio e Abruzzo. Anziana vittima di un probabile malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento. Sei sono in gravi condizioni tra i 25 anziani intossicati

RIETI. Sarebbe dovuta alle esalazioni di monossido di carbonio la morte di un'anziana donna avvenuta questa mattina (martedì 5 gennaio) poco dopo le 7.30 nella casa di riposo «Padre Pio» di Borgorose, in provincia di Rieti, ai confini tra Abruzzo e Lazio. Sull'incidente, dovuto a un probabile malfunzionamento dell'impianto riscaldamento, indaga la polizia di Rieti. La vittima non è, come appreso in un primo momento, di Magliano dei Marsi ma è una 77enne originaria di Frosinone e residente a Roma. La donna, a quanto si è appreso, sarebbe deceduta a causa di un arresto cardiaco mentre altri 25 ospiti della struttura privata sono stati soccorsi dal 118 e ricoverati negli ospedali di Rieti, L'Aquila e Avezzano. Per cinque di loro le condizioni sono giudicate più gravi. Nella struttura, dopo l'allarme lanciato dal personale, sono confluite diverse ambulanze e tre medici del 118 di Rieti.

Aggiornamento. Al momento sono 6 sui 25 finiti in ospedale i pazienti della casa di riposo «Padre Pio» di Borgorose (Rieti) ricoverati in condizioni che vengono definite gravi a causa di un'intossicazione da esalazioni di monossido di carbonio a cui sono stati esposti. L'incidente, con ogni probabilità dovuto a un malfunzionamento dell'impianto termico, si è verificato questa mattina, intorno alle 6.30, ed è costato la vita a una donna di 78 anni, di Magliano dei Marsi (l'Aquila), ricoverata nella struttura. Dei 6 pazienti più gravi, 4 attualmente sono ricoverati negli ospedali di Rieti, Avezzano e l'Aquila, mentre due sono stati trasferiti all'Umberto I di Roma per essere sottoposti a un trattamento di ossigenazione in camera iperbarica. La struttura sanitaria, dove erano ricoverati 24 anziani in tutto, è stata posta sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Rieti che indaga sul grave incidente. Nel villino su tre piani che la ospita è in corso un sopralluogo da parte del pm Raffaella Gammarota, insieme ai carabinieri e ai vigili del fuoco di Rieti e agli specialisti del Nas di Viterbo.