lutto nel mondo forense

Muore il decano degli avvocati

Zoccoli si è spento in ospedale a 93 anni, funerali da fissare

L’AQUILA. All’età di 93 anni si è spento in ospedale l’avvocato Roberto Zoccoli, il più anziano tra i legali aquilani. Il decesso risale al giorno di Capodanno e i funerali non sono stati ancora fissati.

Classe 1922, iscritto all’Ordine degli Avvocati dal lontano 1949, ha avuto un lungo percorso professionale che si è articolato essenzialmente nel ramo civile. Attualmente, anche a causa delle condizioni di salute, aveva ridotto al minimo l’attività professionale, che per anni ha esercitato nel suo studio in via Burri, a due passi da Palazzo Margherita, in pieno centro storico della città. Negli ultimi tempi aveva abitato un alloggio del Progetto Case. Viene ricordato da alcuni colleghi come una persona «colta, mite e riservata, che nella sua vita, oltre al rigore nell’impegno professionale, non ha fatto mancare gesti di solidarietà e di attenzione nei confronti del prossimo».

La salma è stata trasferita da alcuni giorni all’obitorio dell’ospedale regionale “San Salvatore”, in attesa che venga sbloccato l’iter per i funerali. La situazione dev’essere dipanata in quanto si attende che vengano rintracciati alcuni familiari. Dell’accaduto è stato informato il presidente dell’Ordine degli Avvocati dell’Aquila Carlo Peretti, il quale, a nome dei colleghi e suo personale, ha espresso parole di cordoglio per la scomparsa del decano del Foro del capoluogo. Stamani stesso il presidente dell’Ordine si farà carico di verificare se sarà necessario un intervento per superare la situazione di stallo ed eventualmente contribuire a sostenere le spese necessarie per la sepoltura.