Nasce il premio “Pollice”

Domani la consegna in un convegno con noti psichiatri

L’AQUILA. “Interventi precoci in salute mentale” è il titolo del convegno nazionale che si terrà domani e venerdì nell’edificio Blocco 11, aula Paride Stefanini, a Coppito, che consacrerà l’istituzione del primo Premio scientifico nazionale intitolato a Rocco Pollice (nella foto) lo psichiatra scomparso prematuramente nel gennaio del 2014. Pollice, di origini teatine e professore associato della facoltà di Psichiatria dell’Aquila, fu l’ideatore di Smile (Servizio di monitoraggio e intervento precoce per la lotta agli esordi della sofferenza mentale e psicologica nei giovani) che compie proprio in questo mese dieci anni di attività. Da maggio 2006 Pollice fu coordinatore dello Smile, servizio che dal 2008 fu riconosciuto dall’Asl dell’Aquila quale Unità operativa semplice dipartimentale e dal 2013 Unità operativa semplice dipartimentale. Un servizio che si rivelò fondamentale per aiutare i ragazzi che avevano subìto le conseguenze psicologiche del terremoto del 6 aprile 2009, problema che il giovane psichiatra affrontò con dedizione. «Il convegno, organizzato dall’Università e dall’Asl dell’Aquila, da Smile e dall’associazione Smile onlus Rocco Pollice», si legge in una nota, «intende approfondire il tema degli interventi precoci nei disturbi mentali e prevede la partecipazione del presidente della società mondiale, Masafumi Mizuno, il cui intervento è previsto nella seconda giornata di lavori il 20 maggio. Nelle due giornate sono previsti interventi di noti esponenti della psichiatria italiana, tra i quali Massimo Casacchia, Massimo Di Giannantonio, Guido Di Sciascio, Laura Giusti, Maurizio Malavolta. Il convegno si concluderà con il conferimento del Premio nazionale scientifico Pollice istituito dalla famiglia insieme con l’Università dell’Aquila. Si tratta di un riconoscimento scientifico riservato a laureandi e laureati al di sotto dei 40 anni.Sono previsti tre premi, il primo di 1.000 euro, il secondo di 500 e il terzo di 250 euro, assegnati a lavori scientifici inediti». Sarà proprio il figlio del compianto psichiatra, di appena 4 anni, che consegnerà i premi.

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