Nasce un’anagrafe degli edifici scolastici che monitora i lavori

Iniziativa di ActionAid su ricostruzione e strutture sicure Per ogni immobile è stata realizzata una scheda ad hoc

L’AQUILA. Una vera e propria anagrafe degli edifici scolastici del Comune dell'Aquila, in grado di dettagliare l’avanzamento della ricostruzione e lo stato di sicurezza degli immobili in uso. Si chiama Imparo ed è la piattaforma online (www.monitoraggioscuoleaq.it"http://www.monitoraggioscuoleaq.it") presentata ieri durante l'ActionAid Day 2017. La giornata di presentazione dei progetti di monitoraggio civico realizzati da ActionAid con le scuole aquilane (classi prime delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi Rodari e Mazzini-Patini) si è svolta nell'auditorium del Parco, nella zona del Castello. La piattaforma, nata per accogliere i risultati raccolti dal percorso nelle scuole cominciato lo scorso anno, si amplia grazie al lavoro di ricerca e intende costituire una vera e propria anagrafe degli edifici scolastici del Comune dell'Aquila, in grado di dettagliare l’avanzamento della ricostruzione e lo stato di sicurezza degli immobili in uso.
Per ogni edificio è stata costruita una scheda che riporta i dati relativi alla struttura, dalla localizzazione alle informazioni sulla popolazione scolastica, dal rispetto delle norme di sicurezza all’iter di ricostruzione. La percentuale media di completezza dati per “scheda-edificio” è pari al 24%. «La ragione dell’assenza di alcune informazioni è dovuta alla non reperibilità dei dati», spiegano gli organizzatori dell'evento. Da questo nasce l’invito di ActionAid affinché cittadini, tecnici e pubblica amministrazione collaborino per arricchire i dati presenti attraverso il forum dedicato, così da rendere pubbliche e online tutte le informazioni. L’approfondimento nazionale sul tema del monitoraggio degli edifici scolastici, a cura di Cittadinanzattiva Onlus, ha fotografato lo stato di circa 150 edifici scolastici italiani attraverso l’annuale “Rapporto su sicurezza, qualità ed accessibilità a scuola”. Bambine e bambini sono stati i protagonisti della prima parte della giornata dedicata al monitoraggio della ricostruzione aquilana, sia attraverso il racconto dei progetti realizzati da ActionAid nelle scuole, sia con una tavola rotonda che ha messo a confronto cittadini e istituzioni. In particolare, sono stati proprio gli studenti a raccontare quanto vissuto e realizzato con i percorsi “Commissione mensa bambine e bambini” e “Imparo”.
Sul palco si sono alternati i giovani eletti come rappresentanti della Commissione mensa, delle classi terze e quarte di quattro scuole primarie dell’Aquila: De Amicis, Rodari, Rossi e Ventre. Hanno raccontato con gioia e creatività, costruendo filastrocche, grafici e cartelloni, il monitoraggio quotidiano degli sprechi alimentari in mensa, la visita al centro cottura dell’azienda “La cascina” e i laboratori svolti nel mercato contadino, con la collaborazione della condotta locale di SlowFood. «Ancora una volta, parte dall’Aquila il messaggio che la partecipazione della cittadinanza ai processi istituzionali è fondamentale per realizzare e mettere in atto politiche condivise ed efficaci», spiegano gli organizzatori, «non a caso sarà proprio il capoluogo abruzzese a ospitare dal 6 al 9 luglio la seconda edizione del Festival della Partecipazione, organizzato da ActionAid, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia, in collaborazione con il Comune dell’Aquila».
©RIPRODUZIONE RISERVATA