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Niente accordo sulla Pittini l’ira di Del Corvo

CELANO. Niente accordo tra la Pittini e le parti sociali per il futuro dei lavoratori. Sul tavolo dell'amministrazione provinciale è stata posta dalla proprietà, rappresentata da Confindustria, l'imm...

CELANO. Niente accordo tra la Pittini e le parti sociali per il futuro dei lavoratori. Sul tavolo dell'amministrazione provinciale è stata posta dalla proprietà, rappresentata da Confindustria, l'immediata rimozione del sit-in dei dipendenti clausola inderogabile per poter trattare al ministero.

Le parti sociali, che stanno difendendo i 78 posti di lavoro dell'azienda di Celano, hanno subito detto no chiedendo l'immediata attivazione del tavolo ministeriale.

«Indicibile il comportamento della proprietà della Trafileria Pittini», ha dichiarato il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, «dopo aver rinviato per ben quattro volte l'incontro che ho convocato e dopo aver scelto giorno e ora, la proprietà non si presenta e delega i dirigenti di Confindustria. L'incontro in Provincia si è chiuso senza accordo sindacale, nonostante gli inviti e le aperture da parte nostra. Ho inviato un nota al ministero del Lavoro per un ultimo tentativo, possibile entro lunedì, termine perentorio previsto dalla legge per la chiusura dell'accordo».

Per i dipendenti della Pittini una doccia fredda in un periodo difficile per tanti lavoratori e per le loro famiglie. Sempre nella sede della Provincia, inoltre, si è siglato l'accordo per la cassa integrazione straordinaria alla Presider di Avezzano per tutti i 144 dipendenti del sito industriale della famiglia Lombardi che sta attraversando una forte crisi dovuta al crollo del settore edile. (e.b.)

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