Nonno orco va in carcere a 75 anni 

La Cassazione condanna in via definitiva l’anziano accusato di violenza sessuale nei confronti della nipotina

L’AQUILA. Dovrà passare qualche anno in carcere l’uomo di 75 anni condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione a 6 anni di reclusione con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della nipotina che all’epoca dei fatti (il 2013) aveva circa 8 anni. Ieri pomeriggio i carabinieri sono stati incaricati di prendere l’uomo dalla sua abitazione che si trova in una frazione dell’Aquila e di portarlo nel carcere delle Costarelle di Preturo.
La sentenza della Cassazione è arrivata dopo 5 anni tra inchiesta e processi. L’indagine partì dalla denuncia della madre della piccola che segnalò ai carabinieri i presunti abusi del nonno nei confronti della nipotina. Le indagini sono state lunghe e complesse. I fatti sarebbero avvenuti nella casa dell’uomo a cui i genitori, per far fronte a impegni di lavoro, affidavano la bambina per qualche ora al giorno. Già in primo grado il tribunale dell’Aquila aveva condannato l’uomo a 6 anni di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. In quel caso i giudici (presidente Giuseppe Grieco, a latere Daria Lombardi e Marfisa Luciani) avevano accolto le richieste del pubblico ministero Stefano Gallo. L’imputato era difeso dall’avvocato Vincenzo Calderoni, mentre la parte civile è stata assistita dagli avvocati Francesco Valentini e Ferdinando Paone. Decisivo nel processo è stato il fatto che la bambina, nel corso di alcuni colloqui con una psicologa, ha confermato le accuse al nonno. I giudici, quindi, non si sono basati solo sulla denuncia iniziale della madre. L’imputato ha sempre respinto gli addebiti affermando che alcuni suoi gesti sono stati equivocati e di essere vittima di un’ingiustizia ma anche la Corte d’Appello in secondo grado e pochi giorni fa la Cassazione hanno confermato l’impianto accusatorio. Dopo la sentenza definitiva sono scattate le manette e da ieri sera l’uomo è stato portato in carcere dai carabinieri.(red.aq.)
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