Nuovi poveri, sono 150 le famiglie disagiate

Trequadrini Storace (Cri): «Lo scorso anno abbiamo distribuito 118 quintali di prodotti alimentari»

SULMONA. Centocinquanta famiglie per un totale di quasi 500 persone assistite e 118 quintali di prodotti alimentari distribuiti nel corso del 2015. È la fotografia scattata dal Comitato locale della Croce Rossa Italiana che dà l’esatta misura del fenomeno dei nuovi poveri in città. Un fenomeno in crescita in linea con la crisi in cui versa il territorio. Infatti la maggior parte delle persone assistite appartiene alla fascia che ha perso il posto di lavoro, unica fonte di reddito familiare. «Nell’ambito dell’area sociale», spiega Anna Trequadrini Storace, delegata area VI, «la Cri offre assistenza alle famiglie disagiate, in casi particolari, oltre alla consegna di viveri e vestiario, è fornito un supporto psicologico grazie alla collaborazione di professionisti e volontari».  I prodotti alimentari distribuiti provengono in parte dall’Agea (Agenzia Europea per l’erogazione in agricoltura) e in parte da iniziative promosse dalla Croce Rossa cittadina in quei periodi dell’anno in cui la richiesta, da parte delle persone in difficoltà, è maggiore. Sono stati distribuiti in un anno dalla Cri di Sulmona 1.800 litri di olio di semi, 300 litri di olio extravergine di oliva, 2.000 confezioni di biscotti, 4.000 barattoli di pelati, 3.460 litri di succhi di frutta e anche 500 confezioni di prodotti alimentari per la prima infanzia.  Lo sportello di assistenza della Croce Rossa è aperto il giovedì dalle 17 alle 19 nella sede di via Sardi, nello stesso stabile della farmacia comunale. L’assistenza è subordinata alla presentazione dell’Isee o del Cud attestante il reddito familiare.  Grazie alle competenze sul fronte di accoglienza e assistenza, in occasione della gara regionale di primo soccorso, che si è svolta all’Aquila, la squadra della Croce Rossa di Sulmona si è classificata al primo posto nella sezione “Attività sociali” per le competenze dimostrate anche nell’approccio con i migranti. Nella sezione “Primo soccorso” la squadra si è classificata quarta.  «Si tratta di ottimi risultati a livello regionale», dice la delegata, «e siamo orgogliosi dei volontari che con abnegazione si dedicano al prossimo. Persone straordinarie che, attraverso il loro impegno, si mettono a disposizione delle persone più sfortunate con l’obiettivo di far tornare il sorriso sui loro visi e la speranza in un momento migliore».

Claudio Lattanzio

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