Opere idrauliche, tensioni Quaglieri-Fedele 

I 5 Stelle: «Regione non è ring per lotte di campanile». La replica: «Fa solo propaganda spicciola»

TRASACCO. Slitta, tra le polemiche, l’operazione pro-stanziamento di 250mila euro, destinati all’intervento per la ristrutturazione della struttura idraulica i “Tre Portoni”, messa sul tavolo della Commissione territorio della Regione dal consigliere Mario Quaglieri. Lo stop alla discussione ha scatenato un duro botta e risposta tra il consigliere di minoranza dei 5 Stelle, Giorgio Fedele, e l’esponente di maggioranza di Fratelli d’Italia. «Non permetteremo che il consiglio regionale diventi il ring di lotte di campanile», afferma Fedele, dopo il rinvio del progetto di legge a firma di Quaglieri che assegnava 250mila euro al Comune di Trasacco per la ristrutturazione dell’opera architettonica, «chi vuole fare il consigliere comunale ha sbagliato posto, la Regione pensa a tutti i cittadini. Non è ben chiaro per quale motivo Quaglieri vuole destinare dei fondi al Comune di Trasacco pur non essendo l’Ente preposto alla gestione dell’opera. Se parliamo di esigenze di manutenzione delle opere idrauliche, che servono tutti gli imprenditori del Fucino e che sono esigenze sul nostro territorio, reali, rilevanti e non più rimandabili, allora è obbligatorio fare un intervento di sistema».
L’opera idraulica di proprietà del demanio regionale è gestita dal Consorzio di bonifica.
Per Quaglieri le parole di Fedele sono «totalmente fuorvianti, mentre il sottoscritto», replica l’esponente Fd’I, «lavora, da sempre, escluvisamente per i cittadini, in questo caso del Fucino: l’intervento sui Tre Portoni è utile per risolvere un problema che non riguarda soltanto Trasacco, ma anche Ortucchio, Luco dei Marsi e Borgo Ottomila, paesi dove affluiscono le acque dei canali. Se Fedele confonde la questione e la associa al campanile forse non si sente marsicano come il sottoscritto, che lavora per i cittadini della Marsica, ma di altre realtà dell’Abruzzo, ce lo faccia sapere. È inaccettabile strumentalizzare l’educazione delle persone, quella che ha acconsentito alla richiesta di rinvio. Fedele fa informazione distorta, sappia che ora si cambia. La proposta rinviata sarà al vaglio della prossima Commissione territorio corredata delle integrazioni richieste per essere approvata. Il resto è soltanto propaganda spicciola che lascia il tempo che trova, mentre i cittadini sanno ben distinguere chi porta avanti questioni di interesse generale da chi getta fumo negli occhi». (m.s.)
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