Paganica e Jerry Lewis Le foto e i ricordi del celebre Picchiatello 

Nel volume di Alloggia le immagini della visita del 1953 Quegli spaghetti con la moglie Patti a casa di zia Antonietta

L’AQUILA. Paganica in lutto per la scomparsa di Jerry Lewis. Le biografie ufficiali, uscite e in uscita, forse sorvoleranno sul legame del celebre Picchiatello con la popolosa frazione del Comune dell’Aquila. Legame che non è sfuggito a Raffaele Alloggia, il quale, nel 2004, per le edizioni dell’Infomedia Group, dedicò un volume ai trascorsi paganichesi della star di Hollywood, compresa una memorabile visita nel 1953 alla folta schiera di parenti della prima moglie.
«Era», racconta Alloggia, « “il vero re di Hollywood”, così lo definiva Piercesare Stagni, critico cinematografico, nella prefazione del mio libro, “Patti Palmer e Jerry Lewis due Stelle a Paganica”».
Oltre alla sua ricca filmografia, al sodalizio artistico con Dean Martin (Dino Paul Crocetti, italo-americano di origini montesilvanesi), alla vita avventurosa e ai due matrimoni, il lavoro di Alloggia mette al centro della scena proprio la vicenda del legame con Pasqualina Calonico, in arte Patti Palmer, sposata nel 1944. Trentasei anni dopo arrivò il divorzio tra i due, che hanno avuto sei figli maschi. «La madre di Pasqualina, Maria Rotellini, di Paganica», annota Alloggia, «si era sposata per procura nel 1919 con Antonio Calonico, minatore nel Wyoming (Usa) anche lui abruzzese. Patti Lewis, oggi, ha 97 anni e anche lei vive a Las Vegas, in una struttura di assistenza, vicino ai suoi figli. Jerry conobbe Patti nel 1943 al “Downtown Theatre” di Detroit, mentre si esibiva come vocalist, essendo lei diplomata in musica e canto. Nel 1953 i due artisti fecero una visita ai parenti di Paganica e di quella giornata lasciarono molti ricordi e immagini». Una parte poco conosciuta della vita della star del cinema, che lo stesso autore paganichese ha riordinato in un libro di cui va fiero. Nel volume si racconta anche della devozione della suocera di Lewis per la Madonna d’Appari, venerata a Paganica, di cui portò in America un’immagine (donata poi alla figlia) infilata nella valigia di cartone nel 1929, data dell’emigrazione. Dei figli avuti con Patti, solo il primogenito Gary, lavora nel campo dello spettacolo con la band “Gary Lewis and the Playboys”e ha venduto 45 milioni di dischi. «Per fine anno», conclude Alloggia, «è intenzionato a venire in Italia». (e.n.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.