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Parco giochi nel degrado, avvisi di pericolo
Il Comune corre ai ripari e in attesa di interventi di manutenzione invita a non usare gli attrezzi rotti
AVEZZANO. Al parco giochi della pineta nella zona Nord, ridotto a mal partito da incuria e vandali, arrivano gli avvisi di pericolo del Comune. Altalena, giostrina, recinzioni in legno e giochini a terra sono stati messi “fuori servizio” in attesa di interventi di ripristino e di eliminazione del pericolo.
Operazione apprezzata dal presidente del Centro giuridico, Augusto Di Bastiano, che alcuni giorni fa, dalle pagine del Centro, ha lanciato l’allarme sullo stato di degrado e abbandono dell’area.
«Il Comune ha preso atto del problema», afferma Di Bastiano, «adottando un primo intervento che, seppur non adeguato a risolvere la situazione, sembra delineare un percorso mirato a ripristinare la sicurezza in quell’area frequentata da tanti bambini».
Il quadro del degrado un po’ in tutte e tre le aree della pineta, infatti, è a dir poco preoccupante. «Ora», conclude Di Bastiano, «confido nella sensibilità del commissario prefettizio, Mauro Passerotti, affinché individui le risorse necessarie per la sostituzione dei giochi inservibili, il ripristino dei percorsi vita e delle recinzioni di quell’area verde. Qui occorre cambiare rotta, poiché negli ultimi anni, proprio la carenza di manutenzione ordinaria ha mandato in malora tante spazi e aree pubbliche. La manutenzione del bene pubblico a tutti i livelli è cosa essenziale». (m.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Operazione apprezzata dal presidente del Centro giuridico, Augusto Di Bastiano, che alcuni giorni fa, dalle pagine del Centro, ha lanciato l’allarme sullo stato di degrado e abbandono dell’area.
«Il Comune ha preso atto del problema», afferma Di Bastiano, «adottando un primo intervento che, seppur non adeguato a risolvere la situazione, sembra delineare un percorso mirato a ripristinare la sicurezza in quell’area frequentata da tanti bambini».
Il quadro del degrado un po’ in tutte e tre le aree della pineta, infatti, è a dir poco preoccupante. «Ora», conclude Di Bastiano, «confido nella sensibilità del commissario prefettizio, Mauro Passerotti, affinché individui le risorse necessarie per la sostituzione dei giochi inservibili, il ripristino dei percorsi vita e delle recinzioni di quell’area verde. Qui occorre cambiare rotta, poiché negli ultimi anni, proprio la carenza di manutenzione ordinaria ha mandato in malora tante spazi e aree pubbliche. La manutenzione del bene pubblico a tutti i livelli è cosa essenziale». (m.s.)
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