Portavalori contro bus, gravi due giovani

Furgone tampona pullman della Tua e si capovolge: cinque feriti. L’elicottero del 118 atterra sulla carreggiata

AVEZZANO. Tamponano un bus Tua e si ribaltano al centro della carreggiata con un furgone portavalori.

Paura ieri pomeriggio sull’autostrada A/25 per un incidente stradale che ha coinvolto un mezzo del trasporto pubblico dell’ex Arpa, oggi Tua e un portavalori dell’agenzia di vigilanza privata Sipro, della sede di Avezzano.

In totale sono state cinque le persone rimaste ferite, due in modo più grave. Si tratta di due vigilantes, S.R., 31enne, originario di Roma e residente a Montopoli di Sabina, in provincia di Rieti e A.D.G., 33enne di Ortucchio. Sul posto, per i rilievi, hanno lavorato diversi uomini della polizia stradale di Avezzano. In base alla relazione tecnica degli agenti si potrà ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e stabilire con certezza le cause dello scontro. Intorno alle 14, entrambi i mezzi procedevano sull’A/25 in direzione Pescara e si sono scontrati tra le uscite di Magliano de’ Marsi e Avezzano. Il bus era partito dall’Aquila e sarebbe dovuto uscire ad Avezzano. Si tratta di un mezzo in carico al capoluogo abruzzese. Sul posto diverse squadre di vigili del fuoco. Per consentire l’intervento di un’eliambulanza che ha prelevato i feriti è stato necessario chiudere entrambe le carreggiate che sono state poi riaperte poco dopo le 15. Prima dell’arrivo dell’eliambulanza, il traffico è andato in tilt e solo con la riapertura di una carreggiata ha iniziato a scorrere. Tre persone che erano sul pullman della Tua sono state soccorse e stabilizzate sul posto. Hanno riportato lievi ferite. I sanitari hanno caricato sull’elicottero S.R.. Ha riportato gravi ferite sul volto e per questo è stato ricoverato nel reparto di maxillo-facciale all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

In ambulanza, invece, è stato fatto salire il marsicano, A.D.G., che ha diverse ferite su tutto il corpo, alcune abbastanza gravi.

Considerato il violento impatto subìto sono entrambi sotto stretta osservazione dei medici, ma non sono in pericolo di vita. Imbottigliato nel traffico è rimasto anche un altro bus della Tua, partito da Roma Tiburtina alle 13,30.

«Già da molto prima del luogo dell’incidente l’autista ha iniziato a frenare», racconta un passeggero di quest’ultimo mezzo. «È stato orribile, perché temevamo che ci fossero morti. Quando abbiamo visto l’elicottero atterrare è salita la paura ed è stata una fortuna che l’autista si sia accertato di quanto accaduto, mettendosi in contatto con alcuni colleghi. L’importante è che sia andato tutto per il meglio».

(ha collaborato

Dante Cardamone)

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