Poste, anziani protagonisti

Seconda fase del progetto per apprendere l’informatica

L’AQUILA. Scatta all’Aquila la seconda fase del progetto “Nonni in rete. Tutti giovani alle Poste”, l’iniziativa di Poste Italiane in collaborazione con la Fondazione Mondo Digitale per favorire l’alfabetizzazione informatica tra gli “over 65”.

Fino a giovedì 5, nell’istituto d’istruzione superiore “Amedeo d’Aosta”, i diciotto nonni-allievi che avevano partecipato al corso di formazione digitale saranno a disposizione per aiutare altri coetanei interessati a entrare nel mondo digitale utilizzando computer e dispositivi mobili. Accanto a loro, gli alunni-tutor che in questi mesi hanno affiancato gli speciali allievi e i docenti coordinatori del progetto. In Italia, il programma è esteso ad altre ventinove città.

Nello “sportello digitale” dell’istituto d’Aosta i pensionati aquilani troveranno, dunque, un aiuto concreto per risolvere problemi pratici sul proprio dispositivo, come scaricare l’applicazione “Ufficio Postale” oppure usare QRCode con BancoPosta, “pillole digitali” e mini-corsi per piccoli gruppi su temi specifici (accesso all’informazione, servizi per la salute, e-government, pagamenti elettronici e altro).

Questi gli orari in cui il laboratorio di informatica aprirà le porte per offrire una consulenza gratuita ai meno giovani: oggi dalle 10 alle 12, mercoledì 4 maggio dalle 10 alle 12 e giovedì 5 maggio dalle 11 alle 13.

In tutta Italia il progetto “Nonni in Rete. Tutti giovani alle Poste” ha già visto la partecipazione di 576 “over 65”, 600 studenti nel ruolo di tutor e 95 coordinatori tra dirigenti, docenti e tecnici di laboratorio.

Il programma ha il duplice obiettivo di favorire la vita attiva della terza età e di agevolare l’inclusione dei cittadini nella transizione dall’economia tradizionale a quella digitale, valorizza il contributo vincente dei giovani per combattere l’esclusione sociale e tecnologica degli italiani over 65 e ridurre il divario digitale nel Paese.

Il progetto di alfabetizzazione digitale, pensato per cittadini con più di 65 anni, è stato svolto in quindici lezioni della durata di due ore ciascuna.

Le lezioni, dall’abc del computer ai servizi on line, sono state coordinate da un docente affiancato da studenti tutor, uno per ciascun allievo, che hanno fornito agli anziani le competenze necessarie per usare le nuove tecnologie. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un ricco kit formativo in manuali, video lezioni e pillole digitali.

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