Edizione digitalePratola, proteste per il senso unico in via Montello
Protestano i residenti di via Montello a Pratola Peligna. A finire nel mirino degli abitanti, che minacciano anche la presentazione di un esposto, è l’adozione del senso unico voluto dall’amministrazi...
Protestano i residenti di via Montello a Pratola Peligna. A finire nel mirino degli abitanti, che minacciano anche la presentazione di un esposto, è l’adozione del senso unico voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonella Di Nino su quel tratto di strada. «Abbiamo raccolto le lamentele di tanti cittadini che vivono o che sono costretti a percorrere via Montello che lamentano il disagio causato dal senso unico», hanno detto Salvatore Pizzoferrato e Alessandra Tomassilli del gruppo di minoranza Pratola Insieme.
«Lamentele che già qualche tempo fa avevamo portato all’attenzione della Di Nino che si era detta disponibile ad ascoltarci dopo il 15 agosto. Ma a distanza di oltre due mesi non ancora siamo stati ricevuti. Ricordiamo all’amministrazione che il senso unico resta inadeguato e non voluto dalla popolazione, costringe a veicolare il traffico verso il centro storico, cosa che al contrario dovrebbe essere disincentivata, ed espone a rischi i nostri concittadini». La protesta, inoltre, si è concentrata anche sui fondi che sarebbero stati spesi per la segnaletica. «Ricordiamo al primo cittadino», concludono i due consiglieri, «che gli impegni assunti in consiglio comunale vanno mantenuti». (f.c.)
«Lamentele che già qualche tempo fa avevamo portato all’attenzione della Di Nino che si era detta disponibile ad ascoltarci dopo il 15 agosto. Ma a distanza di oltre due mesi non ancora siamo stati ricevuti. Ricordiamo all’amministrazione che il senso unico resta inadeguato e non voluto dalla popolazione, costringe a veicolare il traffico verso il centro storico, cosa che al contrario dovrebbe essere disincentivata, ed espone a rischi i nostri concittadini». La protesta, inoltre, si è concentrata anche sui fondi che sarebbero stati spesi per la segnaletica. «Ricordiamo al primo cittadino», concludono i due consiglieri, «che gli impegni assunti in consiglio comunale vanno mantenuti». (f.c.)