Premio Asimov 2018 due i vincitori ex aequo 

Editoria scientifica, l’iniziativa organizzata dal Gran Sasso Science Institute Anche 15 ragazzi abruzzesi nella giuria popolare composta da 2.300 studenti

L’AQUILA. Oltre cento studenti da sette regioni italiane. Si chiude oggi la due giorni che ha caratterizzato la cerimonia di consegna del Premio Asimov per l’editoria scientifica divulgativa, organizzata dal Gran Sasso Science Institute, in collaborazione coi Laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso. Il primo premio Asimov 2018 è stato assegnato ex aequo ai libri “La tempesta in un bicchiere: fisica della vita quotidiana” di Helen Czerski (Bollati Boringhieri) e “ Le due teste del tiranno. Metodi matematici per la libertà”, di Marco Malvaldi (Rizzoli). I nomi dei vincitori sono stati annunciati lo scorso 21 aprile, nel corso di sette cerimonie che si sono tenute in contemporanea all’Aquila, Camerino, Lecce, Catania, Cagliari, Cosenza e Perugia. Una giuria popolare, composta da 2.300 studenti provenienti da 68 istituti superiori di 7 regioni, ha votato e decretato i due vincitori. «Sono onorata per questo premio», ha commentato Czerski, «è straordinario che il mio libro sia stato scelto da studenti delle scuole superiori che sono all’inizio del loro viaggio nella scienza e che stanno ponendo adesso le basi del loro modo di guardare al mondo».
«La divulgazione scientifica serve a incuriosire, a indicare allo sguardo direzioni che, magari, non ci sono mai venute in mente, o a farci scoprire che di un dato argomento, del quale credevamo di sapere tutto, in realtà sappiamo molto poco», il commento di Marco Malvaldi, chimico e scrittore, noto al grande pubblico come autore dei Delitti del BarLume.
Una delle particolarità del premio Asimov è che gli studenti non sono solo giurati, ma anche concorrenti. La commissione scientifica del premio, costituita di 150 docenti, ricercatori, scrittori, giornalisti e personalità della cultura, ha valutato e selezionato le recensioni scritte dai ragazzi sulle cinque opere in concorso. In questo modo sono stati individuati tre studenti per ogni libro, per un totale di 15 per regione, che si sono distinti come autori delle migliori recensioni. Per l’Abruzzo, i 15 studenti “recensori” premiati sono: Alba di Pentima e Luigi Camerano Spelta Rapini (Liceo scientifico Galilei di Pescara); Marta Pennese, Sara Cacciacarne e Pio Bonaventura (Scientifico da Vinci di Pescara); Mariachiara Olivieri (istituto Majorana di Avezzano); Daniele Salvi e Luca Sebastiani Croce (istituto Amedeo d’Aosta L’Aquila); Marta Spagnoli e Sara Arquilla (Liceo classico D’Annunzio di Pescara); Fulvio Frasca e Sofia Eva Lorenzetti (Liceo Cotugno L’Aquila); Leonardo Ioannucci (Liceo Bafile L’Aquila); Valentino Lombardi (Scientifico Galilei di Chieti); Emanuela Siddiqui (Scientifico Masci di Chieti). (m.p)
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