Primo lotto dei sottoservizi all’88 per cento 

Il punto sui cantieri del centro storico (ora fermi causa Perdonanza e jazz): tutte le aree da completare

L’AQUILA. I lavori per i sottoservizi sono sospesi per la pausa estiva di agosto e per consentire lo svolgimento degli eventi del cartellone estivo, della Perdonanza celestiniana e del Jazz per le terre del sisma «con una maggior tranquillità per il cittadino, i residenti e le attività commerciali».
Lo comunica la direzione tecnica della Gran Sasso Acqua spa.
Alla ripresa, ai primi di settembre, subito dopo il Jazz, i lavori si concentreranno su via Bominaco, nella parte che incrocia corso Vittorio Emanuele II e che costeggia il Museo di Santa Maria dei Raccomandati: i mezzi saranno concentrati tra via Accursio e via Bominaco.
«L’apertura dei cantieri sarà concordata tra Asse Centrale scarl e gli studi professionali e un b&b che insiste nell’area per arrecare meno disagi».
Previsto l’avvio dei lavori su via Fortebraccio, tra Porta Bazzano e piazza Bariscianello. «Sarà», informano dall’azienda, «un lavoro più lungo perché nell’area insistono le interferenze delle reti degli altri gestori e il cunicolo rinvenuto per cui saranno disposti saggi preliminari e i lavori saranno concordati con la Soprintendenza».
Sono state riaperte dunque al passaggio pedonale via Paganica e via Assergi.
In entrambe le aree andranno risolte alcune problematiche tecniche, per cui, per agevolare le attività commerciali e il quotidiano vivere di cittadini e residenti, sono state nel frattempo riaperte.
Dai primi di settembre inizieranno anche i lavori per il completamento dei sottoservizi su due incroci di viale Crispi: quello con via XX Settembre e quello col viale di Collemaggio. I lavori comporteranno una modifica della viabilità su via XX Settembre ed è in corso di definizione una viabilità alternativa. «La scelta», dice la Gsa, «che causerà disagi inevitabili alla circolazione e alla cittadinanza, è stata concordata con l’amministrazione civica e concentrata nei primi giorni del mese, prima che la frequenza delle scuole vada a pieno regime. Siamo all’88% della copertura del primo lotto, manca quindi il 12% delle strade per completare il cuore del centro storico», rileva ancora la direzione tecnica dell’azienda.
Le aree da ultimare riguardano la zona di via San Martino, e ancora via Sant’Amico con via delle Tre Spighe, via delle Grazie con via Crispomonti e via del Guastatore; via Donadei e via del Carmine.