L'AQUILA

Prostitute nelle case popolari lesionate, arrivano le transenne

Dopo le proteste dei residenti, il sindaco Biondi e l'assessore Imprudente dispongono il divieto di ingresso nella zona del complesso di via Di Vincenzo

L'AQUILA. A seguito delle numerose segnalazioni dei residenti e di sopralluoghi effettuati sul posto, il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, e l'assessore alla Sicurezza urbana, Emanuele Imprudente, hanno disposto il divieto di ingresso nella zona delle case popolari in via Di Vincenzo. A seguito della decisione, gli operai del Comune hanno provveduto a posizionare delle transenne in corrispondenza degli ingressi del complesso residenziale, gravemente lesionato a seguito del terremoto del 2009, e a chiudere con dei pannelli le porte e le finestre degli alloggi che erano state divelte nel corso degli anni. "La zona era diventata luogo di degrado e ritrovo di prostituzione, secondo le varie segnalazioni che abbiamo avuto - hanno dichiarato il sindaco Biondi e l'assessore Imprudente - Il degrado dell'area aveva esasperato i residenti che a più riprese ci avevano chiesto di intervenire. Il provvedimento è una prima risposta in attesa di procedere al recupero e alla ricostruzione delle case popolari di proprietà del Comune, ancora abbandonate come la mattina del sisma".