Quaglieri secondo alla maratona sulle sfide globali

TRASACCO. Studente 17enne marso-pescarese sfiora il podio più alto dell’hackathon organizzata dal Mit di Boston al global education&skills forum a Dubai nel complesso di isole artificiali “The Palm”. Luigi Quaglieri, studente della IV E del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Pescara, insieme agli altri tre liceali italiani Giorgia Ferrara, Federica Catoni e Riccardo Felluga, ha conquistato la seconda prestigiosa piazza della maratona progettuale sulle sfide globali e i temi dell’educazione dal titolo “Solveathon”. Il ragazzo, figlio del sindaco di Trasacco, Mario Quaglieri, lancia un messaggio chiarissimo ai suoi coetanei, in perfetta sintonia con la filosofia hackathon: giovani protagonisti del proprio futuro. «Tra poco il mondo sarà nelle mani di noi giovani di oggi», afferma il 17enne, «quindi dobbiamo essere pronti a impegnarci in prima persona. Ognuno di noi deve essere in grado di dare una mano per costruire un mondo migliore, dove tutti hanno il diritto di rincorrere i propri sogni. Con il nostro impegno possiamo sicuramente contribuire a migliorare le cose». Ora il liceale a settembre volerà a Boston, all’Istituto di tecnologia del Massachusetts, una delle migliori Università del mondo. E chissà che stavolta non riesca a sbaragliare la concorrenza chiudendo la maratona progettuale nel minor tempo possibile e con le migliori tecniche di applicazione e sostenibilità economica.
«Ce la metterò tutta», conclude Luigi, «per portare in alto il nome dell’Italia». (m.s.)
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