campagna informativa

Rischio sismico, volontari nelle piazze

L’AQUILA. L’Aquila e Campotosto ospiteranno nei giorni 11 e 12 ottobre le iniziative nell’ambito del progetto «Io non rischio»: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile. All’Aquil...

L’AQUILA. L’Aquila e Campotosto ospiteranno nei giorni 11 e 12 ottobre le iniziative nell’ambito del progetto «Io non rischio»: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile. All’Aquila, al centro commerciale L’Aquilone, saranno presenti i volontari dell’Anpas per parlare del rischio terremoto. A Campotosto, nella piazza della Chiesa, i volontari della Prociv Arci informeranno i cittadini sul medesimo argomento. Altre iniziative sono previste a Roccaraso, Sulmona e Celano.

Torna il prossimo week-end la campagna informativa sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. In tutta Italia oltre duemila volontari, appartenenti a organizzazioni nazionali, gruppi comunali e associazioni locali di protezione civile, allestiranno punti informativi «Io non rischio» in 150 piazze distribuite su quasi tutte le regioni italiane per diffondere la cultura della prevenzione.

«Noi dobbiamo rendere consapevoli i nostri concittadini», ha affermato il capo Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli, «perché i cittadini consapevoli diventano cittadini esigenti sui temi della prevenzione e della pianificazione, esigenti nei confronti delle amministrazioni e di tutto il mondo della protezione civile».

La novità di quest’edizione, che si svolge sotto l’alto patrocinio del presidente della Repubblica, è che in alcune piazze, in via sperimentale, la campagna si arricchisce di un nuovo tema: il rischio alluvione, che si affianca così al rischio sismico e al rischio maremoto già sperimentati negli anni passati. I volontari e le volontarie, formati per sensibilizzare i propri concittadini nei territori dove operano quotidianamente, illustreranno cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un’alluvione, un terremoto o un maremoto.

Nello spirito di «Io non rischio» il volontariato di Protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano ancora una volta insieme per diffondere la cultura della prevenzione. La campagna è nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione prima di tutto sul rischio sismico.