L'AQUILA

Ristrutturazioni antisismiche più facili con i bonus edilizia

Giornata di lavori con Cna, Eni Gasluce all'auditoriun del Parco per parlare di monetizzazione dei crediti fiscali

L’AQUILA. Per la prima volta, riqualificazione antisismica ed efficientamento energetico sono soluzioni praticabili, e solo adesso i bonus sisma ed eco sono concretamente attuabili. “Finalmente prevenzione” è il tema al centro di una giornata di lavori, martedì 25 giugno, all’Aquila, nella sala dell’auditorium del parco, dalle 10.30 alle 13.30: il cantiere più grande d’Europa, oramai simbolo delle costruzioni e della sicurezza sismica, è stato scelto da Cna nazionale, Eni Gaseluce spa, Harley e Dikkinsons per presentare una soluzione di prevenzione antisismica immediatamente attuabile. Saranno illustrati i meccanismi della cosiddetta cessione del credito a terzi da parte del titolare di un immobile sottoposto a riqualificazione con i bonus edilizia: meccanismi che non esistevano e che solo ora, grazie all’intervento di un player nazionale come Eni Gaseluce spa, sono possibili. Un momento storico per l’edilizia e per il patrimonio immobiliare. Si tratta infatti di una sorta di monetizzazione del credito fiscale di cui godono i privati per ristrutturare casa, credito che genera la liquidità necessaria affinché già domani ciascun cittadino possa mettere in sicurezza il proprio immobile, riposizionarne il valore sul mercato, alleggerire il costo delle utenze e vivere meglio. “Ci aspettiamo un rilancio dell’edilizia che potrebbe essere un secondo boom economico per il nostro Paese, con enormi ricadute occupazionali sia sul segmento edile che su quello del turismo dei borghi e della compravendita immobiliare” ha detto il presidente Cna, Gianfranco Torrelli. Ai lavori partecipano il segretario nazionale Cna, Sergio Silvestrini, e il sottosegretario Vito Crimi.

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