Edizione digitaledall’11 al 13 maggio
Salone del vino artigianale nel convento di Capestrano
CAPESTRANO. Giunto all’8ª edizione, “Naturale” verrà nuovamente accolto nel convento di San Giovanni a Capestrano che aprirà le sue maestose porte l’11, 12 e 13 maggio per dare il via al Salone del...
CAPESTRANO. Giunto all’8ª edizione, “Naturale” verrà nuovamente accolto nel convento di San Giovanni a Capestrano che aprirà le sue maestose porte l’11, 12 e 13 maggio per dare il via al Salone del Vino Artigianale.
“Naturale”, come informano i promotori – l’associazione culturale DinamicheBio col patrocinio del Comune di Capestrano – «è il primo appuntamento in Abruzzo dedicato al vino artigianale. È un viaggio nel mondo del vino, fatto di assaggi liberi, degustazioni guidate e conferenze. Una rassegna di grandi vini, unici come le annate, i territori e i vignaioli che li producono. È un incontro tra persone, occasione di socialità, festa che accoglie tutti. È uno stimolo alla riflessione sulla cultura alimentare e sul consumo dei nostri giorni. Ma soprattutto è un tributo alla figura del vignaiolo-contadino».
Il Salone, che vedrà la partecipazione di circa 50 produttori provenienti dall’Italia e la presenza di numerose etichette europee, vuole offrire ad appassionati e addetti l’opportunità di scoprire vini autentici e di qualità, conoscere i volti e le storie dei vignaioli che ne sono artefici, approfondire i princìpi della viticoltura naturale. Si tratta di un percorso libero di assaggio, seminari e conferenze di approfondimento, gastronomia di eccellenza e degustazioni guidate alla scoperta di vitigni, cantine e territori. Il territorio di Capestrano, che ospita la manifestazione, in prossimità del Parco Gran Sasso-Laga, è riconosciuto per la sua biodiversità gastronomica. E oggi è sede di una rassegna di vini naturali e artigianali.
Naturale propone di andare “oltre il bicchiere” con i laboratori-degustazione «perché l’assaggio è importante ma svanisce facilmente se non si conosce ciò che vive attorno ad un vino bevuto. Ecco quindi che si è deciso di coinvolgere autorevoli figure come Gaetano Saccoccio (degustatore e giramondo) con un appuntamento dal tema “Fermentazioni a paragone” (sabato 11 alle 14,30), Matteo Gallello (divulgatore e artefice di numerose degustazioni in cui il protagonista è il vino naturale) che proporrà una panoramica su “La spontaneità della nascita in bottiglia” (sabato 11 alle 17,30), Roberto Muzi (formatore e consulente di settore, esperto degustatore di birre) che quest’anno introdurrà per la prima volta nella storia di Naturale il mondo delle birre artigianali con un interessante viaggio tra le Iga (Italian Grape Ale, affascinanti ibridi birrari) “Contaminazioni alcoliche. Un incontro virtuoso tra birra e vino” (domenica 12 alle 14). Domenica 12, alle 10, convegno sugli aspetti tecnici e scientifici delle fermentazioni. Previste anche degustazioni di prodotti con aziende locali. Questi gli orari dell’evento: sabato 11 dalle 12 alle 20; domenica 12 dalle 12 alle 20 e lunedì 13 dalle 10 alle 16. La giornata del lunedì è rivolta principalmente agli operatori del settore, che potranno usufruire dell'ingresso gratuito per tutta la manifestazione.
“Naturale”, come informano i promotori – l’associazione culturale DinamicheBio col patrocinio del Comune di Capestrano – «è il primo appuntamento in Abruzzo dedicato al vino artigianale. È un viaggio nel mondo del vino, fatto di assaggi liberi, degustazioni guidate e conferenze. Una rassegna di grandi vini, unici come le annate, i territori e i vignaioli che li producono. È un incontro tra persone, occasione di socialità, festa che accoglie tutti. È uno stimolo alla riflessione sulla cultura alimentare e sul consumo dei nostri giorni. Ma soprattutto è un tributo alla figura del vignaiolo-contadino».
Il Salone, che vedrà la partecipazione di circa 50 produttori provenienti dall’Italia e la presenza di numerose etichette europee, vuole offrire ad appassionati e addetti l’opportunità di scoprire vini autentici e di qualità, conoscere i volti e le storie dei vignaioli che ne sono artefici, approfondire i princìpi della viticoltura naturale. Si tratta di un percorso libero di assaggio, seminari e conferenze di approfondimento, gastronomia di eccellenza e degustazioni guidate alla scoperta di vitigni, cantine e territori. Il territorio di Capestrano, che ospita la manifestazione, in prossimità del Parco Gran Sasso-Laga, è riconosciuto per la sua biodiversità gastronomica. E oggi è sede di una rassegna di vini naturali e artigianali.
Naturale propone di andare “oltre il bicchiere” con i laboratori-degustazione «perché l’assaggio è importante ma svanisce facilmente se non si conosce ciò che vive attorno ad un vino bevuto. Ecco quindi che si è deciso di coinvolgere autorevoli figure come Gaetano Saccoccio (degustatore e giramondo) con un appuntamento dal tema “Fermentazioni a paragone” (sabato 11 alle 14,30), Matteo Gallello (divulgatore e artefice di numerose degustazioni in cui il protagonista è il vino naturale) che proporrà una panoramica su “La spontaneità della nascita in bottiglia” (sabato 11 alle 17,30), Roberto Muzi (formatore e consulente di settore, esperto degustatore di birre) che quest’anno introdurrà per la prima volta nella storia di Naturale il mondo delle birre artigianali con un interessante viaggio tra le Iga (Italian Grape Ale, affascinanti ibridi birrari) “Contaminazioni alcoliche. Un incontro virtuoso tra birra e vino” (domenica 12 alle 14). Domenica 12, alle 10, convegno sugli aspetti tecnici e scientifici delle fermentazioni. Previste anche degustazioni di prodotti con aziende locali. Questi gli orari dell’evento: sabato 11 dalle 12 alle 20; domenica 12 dalle 12 alle 20 e lunedì 13 dalle 10 alle 16. La giornata del lunedì è rivolta principalmente agli operatori del settore, che potranno usufruire dell'ingresso gratuito per tutta la manifestazione.