l’arresto a trasacco

Santoro: grave l’abuso sessuale

Il vescovo dei Marsi parla del caso di violenza su un minore

AVEZZANO. Il vescovo dei Marsi, Pietro Santoro, interviene sulla vicenda dell'uomo arrestato a Trasacco con l'accusa di abusi sessuali su un minore. «Come vescovo e pastore della cara Diocesi dei Marsi», spiega, «sento la responsabilità per i fatti di Trasacco che hanno coinvolto la comunità degli Oblati del Cuore Eucaristico e l'esigenza di assicurare il bene comune di tutti i fedeli che si sono affidati alla mia cura pastorale. L'abuso su un minore», aggiunge, «anchorché accaduto in Sicilia e compiuto da un laico che sta seguendo un percorso di formazione lungo e faticoso in una comunità religiosa e non da un religioso», come pure è stato scritto, «è un reato gravissimo e un tradimento della dignità della persona. Non è solo un delitto canonico, ma anche un crimine perseguito dall'autorità civile e in tendo assicurare la mia piena collaborazione con le autorità preposte».

«In questo tempo di Avvento che si prepara al Natale», aggiunge il presule, «il nostro sguardo deve essere rivolto alla paterna benevolenza di Dio, al Cristo che salva, il solo dolcemente capace di sovrastare la nostra natura umana e di riempire la nostra condizione terrena della forza dello Spirito Santo. In attesa che i fatti vengano accertati, sono vicino con la preghiera al minore e alla sua famiglia».

©RIPRODUZIONE RISERVATA