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Scatta l’esposto sui concorsi per il posto fisso in Comune
Denuncia in Procura e una candidata richiede l’accesso agli atti per le selezioni Altre grane dopo le rinunce dei commissari. Si cercano 2 messi e 5 collaboratori
AVEZZANO. Sulla corsa verso l’agognato posto fisso a Palazzo di città, dove due presidenti e un membro delle commissioni hanno fatto marcia indietro, scoppia la bufera: scattano un esposto alla Procura su presunte anomalie procedurali e la richiesta di accesso agli atti per le selezioni. L’autorità giudiziaria, quindi, è stata chiamata ad accendere i riflettori sul caso che ha scatenato un vespaio. Sul concorso per la selezione di due messi comunali a part time, invece, qualcuno dei 139 aspiranti al posto fisso ha chiesto gli atti al Comune che ha subito girato la patata bollente al Centro per l’impiego. «Le domande dei candidati partecipanti alla selezione per i due esecutori messi comunali», ha messo nero su bianco la responsabile, «sono state prodotte direttamente al Centro per l’impiego di Avezzano che ha provveduto a stilare la graduatoria trasmessa al Comune». Punto e a capo. Ora la domanda è stata girata al responsabile, Paolo Zazza, chiamato a fornire «le modalità con le quali è stata stipulata la graduatoria, nonché la documentazione relativa alle qualifiche da messo comunale assegnate alle prime due candidate».
La partita sulle assunzioni in Comune, quindi, per un verso e per l’altro, continua a tener banco: in ballo ci sono due posti da messo, nonché 5 da collaboratore amministrativo, con possibile ampliamento a 10, a tempo indeterminato part time. Le procedure per le selezioni dei nuovi dipendenti pubblici, però, hanno fatto registrare il passo indietro di entrambi i presidenti designati e di uno dei membri di commissione: Manuela De Alfieri (segretaria comunale, presidente commissione messi) e Paola Ilii (membro della stessa), nonché di Tiziana Grassi, dirigente del servizio risorse finanziarie della Regione (chiamata a presiedere l’organismo per i collaboratori amministrativi). L’iter per la sostituzione attivato dal dirigente del personale, Claudio Paciotti, per portare a termine le selezioni, ha portato alla testa della commissione messi, Maria Laura Ottavi (presidente, dirigente settore sociale del Comune), mentre Michela Leacche, dirigente del servizio organizzazione e gestione risorse umane alla Regione, guiderà l’organismo per la scelta dei nuovi collaboratori. Maria Lucia Paolini, invece, prenderà il posto della collega Ili.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La partita sulle assunzioni in Comune, quindi, per un verso e per l’altro, continua a tener banco: in ballo ci sono due posti da messo, nonché 5 da collaboratore amministrativo, con possibile ampliamento a 10, a tempo indeterminato part time. Le procedure per le selezioni dei nuovi dipendenti pubblici, però, hanno fatto registrare il passo indietro di entrambi i presidenti designati e di uno dei membri di commissione: Manuela De Alfieri (segretaria comunale, presidente commissione messi) e Paola Ilii (membro della stessa), nonché di Tiziana Grassi, dirigente del servizio risorse finanziarie della Regione (chiamata a presiedere l’organismo per i collaboratori amministrativi). L’iter per la sostituzione attivato dal dirigente del personale, Claudio Paciotti, per portare a termine le selezioni, ha portato alla testa della commissione messi, Maria Laura Ottavi (presidente, dirigente settore sociale del Comune), mentre Michela Leacche, dirigente del servizio organizzazione e gestione risorse umane alla Regione, guiderà l’organismo per la scelta dei nuovi collaboratori. Maria Lucia Paolini, invece, prenderà il posto della collega Ili.
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