Sei medici indagati per lesioni

Affidata perizia per accertare le responsabilità dopo il ricovero di una paziente

L’AQUILA. Una donna aquilana viene ricoverata in ospedale per una serie di accertamenti e sottoposta a trattamento chirurgico a livello ginecologico. Ma non tutto va per il verso giusto. E la vicenda finisce in un’aula di tribunale.

Sarà ora la perizia medico-legale, che è stata affidata ai professori Cristian D’Ovidio e Pantaleo Greco, a ricostruire con esattezza ogni passaggio tecnico relativo alla degenza ospedaliera della donna, al fine di stabilire le responsabilità a carico di sei medici che sono finiti sul registro degli indagati con l’accusa di aver causato lesioni colpose alla paziente.

Questi i nomi dei medici indagati: Gabriele Iagnemma, Gaspare Carta, Patrizia Palermo, Daniele Zanelli, Paola Catania, Danilo Pepè Sciarria. Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari. Nel corso dell’udienza di ieri, davanti al giudice per le indagini preliminari Guendalina Buccella, è stato confertito l’incarico ai due periti attraverso l’individuazione dei quesiti ai quali essi dovranno fornire una risposta.

La richiesta di incidente probatorio è stata depositata dalla Procura della Repubblica il 29 gennaio 2015. L’accusa chiede di poter procedere con l’incidente probatorio all’espletamento della perizia medico-legale al fine di valutare la condotta dei medici indagati in occasione del ricovero e del trattamento chirurgico della paziente. Nell’ordinanza di ammissione dell’incidente probatorio si fa riferimento al fatto che la prova richiesta appare necessaria e rilevante, in considerazione delle valutazioni eminentemente tecniche da operarsi sulla condotta dei medici che a vario titolo hanno avuto in cura la paziente nel corso della sua degenza.(e.n.)

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