Sindaco arrestato, marcia di solidarietà 

Sostegno a Ciciotti e all’amministrazione: domenica pomeriggio la manifestazione ideata da un comitato spontaneo

CAPISTRELLO. Un corteo pubblico a sostegno del sindaco Francesco Ciciotti, arrestato nell’ambito dell’inchiesta su presunti illeciti negli appalti, e della sua amministrazione comunale. L’iniziativa, promossa da un comitato spontaneo di cittadini che fa capo a Domiziano Salustri e Clara Tomasso, è in programma domenica 9 dicembre dalle 16.30. “Marcia di solidarietà alle persone coinvolte nell’inchiesta del Comune di Capistrello”, come recita la locandina ideata per promuovere la manifestazione, che attraverserà alcune strade del paese. Il raduno dei partecipanti è previsto in piazza del Municipio. Gli organizzatori intendono mostrare la loro solidarietà al sindaco e alle altre persone travolte dall’inchiesta della Procura di Avezzano. I provvedimenti cautelari portano la firma del gip Maria Proia, mentre le indagini affidate ai carabinieri del nucleo investigativo dell’Aquila del maggiore Edoardo Commandè sono state coordinate dal pm Roberto Savelli (dopo il suo trasferimento il fascicolo è passato nelle mani del procuratore Andrea Padalino). Agli arresti domiciliari si trovano Ciciotti, l’ex consigliere Corrado Di Giacomo, dimessosi nell’agosto scorso, e Romeo Di Felice, responsabile del servizio tecnico. Per altre sette persone, tra architetti, geometri, ingegneri, imprenditori e una giornalista, è stata disposta la misura cautelare di un anno di interdizione dai rispettivi ordini o associazioni professionali. In totale ci sono 17 indagati, alcuni dei quali con posizioni molto marginali. Ciciotti, accusato di peculato, corruzione e turbata libertà degli incanti, ha sempre respinto ogni accusa sottolineando di avere agito esclusivamente nell’interesse del paese. La bufera sul Comune di Capistrello ha infiammato inevitabilmente anche il dibattito politico, con un paese diviso tra innocentisti e colpevolisti.
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