Sosta selvaggia, un’odissea per i disabili 

Scivoli e strisce bianche occupati dalle auto. Corsa a ostacoli anche per gli anziani e le mamme con i passeggini

AVEZZANO. Scivoli per i disabili e strisce bianche riservate ai pedoni occupati dalle auto in città, dove non si contano gli automobilisti distratti o incivili che, pur di non fare qualche salutare passo in più, costringono chi non può, a compiere pericolosi, quanto faticosi slalom sulla sedia a rotelle per transitare da un lato all’altro delle strade. Un’odissea quotidiana che non risparmia neppure gli anziani e le mamme con i bambini nel passeggino.
«Purtroppo», afferma sconsolata, ma non rassegnata, Marina Leonio, mentre si è trovata la strada sbarrata dall’ennesimo automobilista irrispettoso delle regole che ha lasciato l’auto sulle strisce bianche dello scivolo lungo via XX Settembre, proprio sotto al Municipio, «oggigiorno girare per la città per andare a fare spesa, dal medico o semplicemente fare una passeggiata con l’ausilio di mia figlia è una vera e propria odissea. Non c’è una volta che non si trovi qualche ostacolo sui passaggi riservati a chi si muove a piedi o, peggio, per chi è costretto sulla carrozzina».
Salire o scendere dai marciapiedi per attraversare la strada, quindi, diventa ogni giorno una scommessa. «Il più delle volte, quando incappiamo in questi ostacoli», aggiunge la figlia, Manuela Morgante, mentre indica l’ennesima auto parcheggiata sulle strisce in barba alle più elementari regole del codice della strada, «siamo costrette a cercare un altro punto di attraversamento nella speranza che sia quello buono, ovvero che non ci siano mezzi parcheggiati. Non è possibile andare avanti con questo andazzo, sarebbe il caso di adottare sistemi di controllo drastici. Il diritto alla mobilità dovrebbe essere valido per tutti, senza intralci».
Per arginare l’odioso fenomeno, visto che non si tratta di un caso isolato, sarebbe quindi utile potenziare i controlli contro tutti gli incivili al volante. «Chi non rispetta le regole del vivere civile», aggiunge C.F., che segnala il parcheggio selvaggio in pieno centro, dove ieri mattina, tra via Corradini e l’inizio di corso della Libertà, nella zona vietata, c’erano addirittura due automobili che intralciavano il traffico sull’incrocio, «ma soprattutto l’utenza più debole, va sanzionato senza pietà. È importante ristabilire quel sano principio del rispetto del codice della strada e delle leggi, altrimenti, e quello che succede di solito qui lo conferma, ognuno, in questo caso gli automobilisti, pensa di poter fare quello che vuole incurante dei disagi che crea con un comportamento sbagliato. Però, qui, in pieno centro cittadino, i controlli non si vedono molto spesso».
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