I carabinieri forestali nel canile municipale

Sulmona, scavi nel canile municipale: trovate altre carcasse di animali

L'inchiesta della Procura per smaltimento illecito di rifiuti, rinvenuti anche i microchip di cani del Comune dei quali non risulta fosse stata segnalata la scomparsa

SULMONA. Spuntano nuovi carcasse di cani e gatti nel canile comunale gestito dall’Associazione “Code Felici”. Sono stati scoperti dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Sulmona nell'ambito dell'inchiesta avviata dalla Procura per smaltimento illecito di rifiuti.

I militari sono tornati sul posto e con l’ausilio di un mezzo meccanico, insieme al personale Veterinario della Asl, hanno scavato in diversi punti indicati da coloro che hanno sporto querela nei confronti della presidente dell’Associazione che gestisce il Canile Rifugio. Gli scavi hanno portato alla luce 11 carcasse di cane cinque delle quali con microchip identificativi.

Già nella prima giornata, erano state rinvenute 7 carcasse di cane su due delle quali era stata rilevata la presenza del microchip identificativo intestato al Comune di Sulmona: degli animali non risulta che fosse stata data la comunicazione di morte. Trovata anche una carcassa di gatto.

La presidente dell’Associazione e gestrice del canile è indagata per maltrattamento e occultamento di esemplari di cani morti, smaltimento illecito di rifiuti e discarica all’interno di un’area non autorizzata.