Tagli alla sanità in bilico i posti alla clinica Ini

AVEZZANO. È crisi alla clinica Ini di Canistro. I lavoratori sono da due mesi senza stipendio e dopo le voci di corridoio ieri mattina, nel corso di un incontro con i sindacati, la situazione di difficoltà che interessa la struttura sanitaria privata è stata ufficializzata.

Tutto è partito dal mancato pagamento delle retribuzioni ai lavoratori nei mesi di luglio e agosto. Ciò ha messo in agitazione i sindacati Cgil, Cisl e Uil, che hanno di conseguenza chiesto un incontro urgente al fine di valutare la reale situazione della casa di cura.

Hanno così richiesto alla proprietà un incontro urgente per discutere sulla effettiva crisi dell’azienda e su come affrontarla.

Le parti sociali, nella persona di Antonio Ginnetti, Giuseppe Capoccitti e Fabrizio Truono, sono così state ricevute ieri mattina alle 10 dai vertici dell'azienda che hanno confermato la situazione di difficoltà dovuta ai tagli dei posti letto apportati dalla Regione.

La crisi alla clinica di Canistro rientra nell'ondata di tagli che si sta abbattendo sulla sanità marsicana privata da circa un anno. Dopo il settore pubblico è la volta del privato e a farne le spese saranno tanto i lavoratori quanto i pazienti.

In sostanza, in Abruzzo il consuntivo del fatturato 2011 per le cliniche private era stato calcolato basandosi sul fatto che non tutto il budget è stato speso.

Ciò però era avvenuto soprattutto perché il terremoto aveva tenuto ferme alcune importanti case di cura. Quindi, applicando lo 0,5% a un budget inferiore, il taglio è stato nettamente superiore arrivando quasi al 10 per cento e soprattutto è stato spalmato su tutte le cliniche, anche su quelle che avevano addirittura fatturato più del budget. Nei prossimi giorni sarà fissato un altro incontro con i sindacati.

VERTENZA MICRON.

Sempre nel settore lavoro, alla Micron sono state convocate per lunedì le assemblee sindacali per discutere sui contratti di solidarietà.

Gli incontri si terranno dalle 19 alle 20 per la squadra D, e dalle 20 alle 21 per la C. Nelle assemblee, oltre alle Rsu parteciperanno le segreterie provinciali di categoria.

Pietro Guida

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