Telenia, già 450 richieste di assunzione 

Serraiocco (Cda): «Avviate le procedure per le candidature con l’invio dei curricula». Uil perplessa: tanti dubbi da chiarire

L’AQUILA. Oltre 450 candidature inviate in meno di sei ore. Sono grandi numeri, quelli annunciati da Alberto Serraiocco, presidente del Cda di Telenia, l’azienda che ha aperto le selezioni per le assunzioni nel data center che dovrebbe insediarsi nei locali dell’ex Edimo, in località Varranoni a Poggio Picenze.
Ieri, prima giornata di attivazione, la piattaforma on line dove inviare il curriculum ha registrato 450 candidature, con oltre 3.700 visite al sito web della società e 38 richieste di informazioni. Telenia parla di 120 assunzioni, da completare in due anni. E Serraiocco ricorda con soddisfazione quando nel 2015 «proposi con convinzione ai miei colleghi e soci di insediare un impianto per le telecomunicazioni in Abruzzo, all’Aquila, perché oltre le ben note caratteristiche proprie dell’area (dalle competenze alla qualità della vita), sono rimasto avvolto da un calore di affetti e di amicizie che mai avrei immaginato». «Telenia», aggiunge Serraiocco, «annovera tra i propri soci-azionisti importanti soggetti industriali provenienti da lunga esperienza nel settore delle telecomunicazioni e dei datacenter, forti anche degli investimenti posti in essere senza un euro di incentivo pubblico».
Ma intanto la Uil chiede all’azienda di aprire un tavolo con i sindacati. «La notizia dei 120 nuovi posti di lavoro annunciati dalla Telenia», spiega la segretaria Uil, Clara Ciuca, «ha suscitato grande interesse. La sede del sindacato è contattata quotidianamente da persone che ci chiedono chiarimenti. Ma noi non sappiamo cosa rispondere, finora siamo stati tenuti all’oscuro sull’intera operazione. Neanche Confindustria ha saputo darci spiegazioni. Per questo, come del resto abbiamo già fatto lo scorso dicembre, quando è stato presentato il progetto, torniamo a sollecitare un incontro con l’azienda. Ben vengano nuovi posti di lavoro», sottolinea Ciuca, «in un territorio come il nostro, dove l’occupazione è in forte crisi, ma qui si parla di grandi numeri e si potrebbero generare delle false illusioni». La valutazione dei profili dei candidati avverrà a partire da marzo: si cercano varie figure professionali, in particolare esperti di finanza e di gestione aziendale e commerciale, sviluppatori di software mobile e web, esperti di reti e telecomunicazioni e nell’ambito della comunicazione e del marketing.
Il capitale di Telenia è detenuto al 39% da InAsset, uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni del nord-est, proprietario di un altro data center vicino a Udine.
«I sindacati non sono stati coinvolti, eppure», sottolinea Ciuca, «si parla di un’attività imprenditoriale di ampio respiro, che potrebbe dare speranze a tanti giovani e anche a chi è rimasto senza occupazione. Ma 120 assunzioni non si estraggono dal cilindro: ricordiamo che ci sono voluti anni per arrivare all’insediamento dell’Accord Phoenix, con una sessantina di persone assunte finora. Anche sulla sede, che è quella della ex Edimo, si sa poco: è stata già allestita? Quali sono i tempi di apertura? E soprattutto: si può conoscere il piano industriale e quello delle assunzioni? Tutte domande», conclude Ciuca, «a cui può rispondere solo l’azienda».
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