imprenditore condannato, assolta la madre

Timbro falso: un anno a Del Tosto

L’AQUILA. Il noto imprenditore aquilano Berardino Del Tosto, di 68 anni, è stato condannato a un anno di reclusione (pena sospesa) per il reato di falso. Assolta la madre Lina Cappelli, di 88 anni,...

L’AQUILA. Il noto imprenditore aquilano Berardino Del Tosto, di 68 anni, è stato condannato a un anno di reclusione (pena sospesa) per il reato di falso. Assolta la madre Lina Cappelli, di 88 anni, legale rappresentante di una delle imprese a lui riconducibili.

La sentenza è stata pronunciata dal giudice unico Giuseppe Romano Gargarella. Il pubblico ministero Simonetta Ciccarelli, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna a un anno e quattro mesi per Del Tosto e a un anno per la madre.

La vicenda riguarda l’apposizione di un timbro del Comune su una dichiarazione di inizio attività, sigillo che non è stato apposto da un funzionario comunale. In una delle precedenti udienze era stato ascoltato, come persona informata sui fatti, anche il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente. La difesa di Del Tosto, rappresentata dagli avvocati Massimo Costantini e Francesco Saverio de Nardis, dopo aver letto le motivazioni presenterà appello contro la condanna in primo grado.

Un altro procedimento per violazioni del testo unico per l’edilizia, che vede imputato Del Tosto insieme alla madre Lina Cappelli e a Berardino Sperandio, è stato rinviato al 17 febbraio, quando verrà ascoltato il consulente tecnico della difesa. (e.n.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA