Trasacco: raid di immigrati in un bar, violenza e feriti a colpi di bottiglie

Notte da far west, sfiorata la rivolta popolare. I due ubriachi e sotto l'effetto di stupefacenti scatenano la maxi rissa. L'arrivo dei carabinieri riporta la calma dopo due ore. Scattano gli arresti

TRASACCO. Nella notte si è rischiata la rivolta popolare a Trasacco: due immigrati armati di coltelli e spranghe hanno fatto irruzione in un bar e aggredito alcuni giovani del posto. Entrambi ubriachi e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, hanno minacciato anche la barista. Un giovane è stato ferito a una spalla con una bottiglia rotta ed è stato medicato in ospedale con diversi punti di sutura. Il locale è stato danneggiato. Ci sono stati momenti di forte tensione e solo il pronto intervento di una pattuglia di carabinieri di San Benedetto dei Marsi ha evitato il peggio. Ci sono volute un paio di ore per riportare la calma. 

Su disposizione del pm Maurizio Maria Cerrato i due immigrati sono stati portati nel carcere di Avezzano. Si tratta di Omar Zitouni, 37 anni, e di Youssef Sabri, 24enne, in Italia con permessi di soggiorno provvisori. Uno dei due era sottoposto anche alla sorveglianza speciale. Sono accusati di minacce nei confronti di cinque giovani e del ferimento di un sesto, oltre al danneggiamento del bar.