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Travolto da un’auto: 22enne gravissimo
Incidente sulla statale 80 ad Arischia. Il ragazzo potrebbe essere scivolato. Il conducente dell’automobile è sotto choc
L’AQUILA. Veniva giù da via Macindole e stava attraversando a piedi la statale 80 per la sua solita “corsetta” serale. Ma Tiberio Giorgi, 22 anni, forse per una banale scivolata (ma la cosa è ancora tutta da chiarire), è finito sulla statale proprio mentre stava arrivando un’Alfa 164. L’uomo al volante non è riuscito a evitare l’impatto. Ed è stato l’inizio di un incubo senza fine. L’automobilista, seppur in evidente stato di choc, ha tentato di prestare i primi soccorsi al ragazzo e di dare disperatamente l’allarme richiamando con le sue urla alcuni abitanti del posto. Sul luogo dell’incidente, che dista appena alcune centinaia di metri dall’abitazione del 22enne, sono arrivati in tanti e tra loro anche amici e familiari del ragazzo che non mostrava segni di coscienza.
Le sue condizioni sono apparse subito gravissime agli operatori del 118. Disperata la corsa verso l’ospedale dove il ragazzo, arrivato in stato di coma, è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. E in ospedale sono via via arrivati in tanti, tutti lì a dar conforto ai familiari del 22enne (il papà svolge la professione medica nel Teramano mentre la mamma lavora nel campo farmaceutico) nella speranza di poter ricevere notizie più confortanti. Una speranza appesa, però, a un filo sottilissimo.
L’incidente si è verificato intorno alle 19. Sul posto sono rimasti a lungo anche i vigili del fuoco e i carabinieri della locale stazione di Arischia e del Nucleo radiomobile che hanno eseguito i rilievi per poter ricostruire la dinamica dell’incidente. Illeso, ma in preda alla disperazione l’automobilista alla guida dell’Alfa. La notizia dell’incidente ha fatto in breve il giro del paese lasciando attonita l’intera comunità. A tarda notte le condizioni del giovane, da poco laureato, si sono ulteriormente aggravate.(cr.aq)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Le sue condizioni sono apparse subito gravissime agli operatori del 118. Disperata la corsa verso l’ospedale dove il ragazzo, arrivato in stato di coma, è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. E in ospedale sono via via arrivati in tanti, tutti lì a dar conforto ai familiari del 22enne (il papà svolge la professione medica nel Teramano mentre la mamma lavora nel campo farmaceutico) nella speranza di poter ricevere notizie più confortanti. Una speranza appesa, però, a un filo sottilissimo.
L’incidente si è verificato intorno alle 19. Sul posto sono rimasti a lungo anche i vigili del fuoco e i carabinieri della locale stazione di Arischia e del Nucleo radiomobile che hanno eseguito i rilievi per poter ricostruire la dinamica dell’incidente. Illeso, ma in preda alla disperazione l’automobilista alla guida dell’Alfa. La notizia dell’incidente ha fatto in breve il giro del paese lasciando attonita l’intera comunità. A tarda notte le condizioni del giovane, da poco laureato, si sono ulteriormente aggravate.(cr.aq)
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