Tre notti in hotel a 99 euro per i turisti del Perdono

L’AQUILA. La novità della “Notte festante”, pacchetti turistici a tariffe appetibili, una linea di bus dedicata, la 722. La Perdonanza Celestiniana – edizione 722, appunto – si struttura sempre di più come un gioco di squadra, per diventare anche un veicolo di promozione turistica e culturale. Senza tralasciare l’aspetto religioso e storico, ma con una riscoperta di quella «gioiosità della festa popolare», come la definisce il coordinatore degli eventi Alfredo Moroni, unita alla «normalizzazione della bellezza del nostro territorio», nelle parole del coordinatore del Consorzio albergatori Daniel Franchi. La stretta di mano tra il comitato promotore, il Consorzio albergatori, gli esercenti e il Fai ha permesso di predisporre un piano integrato, che è stata presentato a Palazzo Fibbioni dal coordinatore del Comitato promotore Alfredo Moroni, dal sindaco Massimo Cialente, dal coordinatore del Consorzio albergatori Daniel Franchi, dall’amministratore unico dell’Ama Agostino Del Re, dalla presidente del Fai Enza Turco, dalla referente del tour operator “Viaggi e Miraggi” Alessia De Iure e dal presidente Fiva Confcommercio Alberto Capretti.

NOTTE FESTANTE. Il 23 agosto, subito dopo la cerimonia dell’arrivo della Fiaccola del Perdono e l’accensione del tripode sul sagrato della Basilica di San Bernardino, a partire dalle 22 il centro storico, dalla Villa comunale, passando per Piazza Duomo e fino alla Fontana Luminosa, sarà animato dalla “Notte festante”, con una mescolanza di suoni, luci, odori e sapori: «Sarà un modo per riappropriarci dell’aspetto ludico della festa», ha spiegato Moroni, «e per aprire le celebrazioni della Perdonanza Celestiniana numero 722 all’insegna della gioiosità. Spostandosi per le vie del centro si troveranno musica, spettacoli, cori e danze, accompagnati, grazie alla collaborazione degli esercenti, dalla degustazione di vini e prodotti tipici. Finalmente si lavora con un obiettivo comune e la città si apre anche di notte».

PROMOZIONE TURISTICA. La svolta arriva con la creazione del Consorzio albergatori, che ha chiamato a raccolta 14 strutture ricettive della città, comprese quelle di Assergi, e anche qualche albergo dei comuni limitrofi, proponendo un pacchetto unitario, che anche nella tariffa, 99 euro, ha ben chiaro l’obiettivo di promozione turistica: «Nel periodo della Perdonanza», ha annunciato Daniel Franchi, «tutti gli alberghi proporranno pacchetti di 3 notti, servizio bed and breakfast, più un omaggio a scelta, alla speciale tariffa di 99 euro a persona. Siamo convinti che, a sette anni dal terremoto, sia arrivato il momento di normalizzare le bellezze del nostro territorio e di comunicarlo ai turisti. Da operatore del settore, raccolgo le emozioni dei visitatori e posso assicurare che tutti portano via qualcosa di sentimentale, quando lasciano questa città, che sia rabbia, orgoglio o meraviglia. Abbiamo una potenza immensa, che dobbiamo saper sfruttare. Durante la settimana della Perdonanza, ma anche nel week end del Festival Jazz, allestiremo una sorta di fiera promozionale: abbiamo stretto accordi con le strutture dell’Altopiano delle Rocche e presenteremo le nostre peculiarità, come le Tre Nevi di Ovindoli, Campo Felice e Campo Imperatore, le Grotte di Stiffe, il Munda, i cortili dei palazzi storici, il prossimo Maxi. Dobbiamo sconfiggere il turismo mordi e fuggi».

Romana Scopano

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