<b>Gioia dei Marsi. </b>Oggi la presentazione in municipio<BR>

Turismo nel «paese fantasma» Piano per la rinascita di Sperone

 GIOIA DEI MARSI. Un progetto-idea per recuperare il «paese fantasma» e trasformarlo in centro turistico. Questa l'iniziativa che il Comune di Gioia dei Marsi sta portando avanti per ridare vita a Sperone. Il piccolo borgo, disabitato da oltre 30 anni, è immerso nel verde, alle porte del Parco nazionale d'Abruzzo. Grazie al progetto «Sperone. La Gioia che ri-torna», promosso dall'amministrazione comunale con particolare attenzione del sindaco, Gianclemente Bernardini, del vice Angelo Raffaele, che già in passato si è occupato di Borghi autentici in Provincia, dell'assessore Daniele D'Alessio e dal consigliere Saverio De Ioris, porterà nella piccola frazione turisti e appassionati del verde da tutt'Italia. In base all'idea progetto, curata da uno staff di tecnici di Bolzano, i fondi per il restauro e l'ammodernamento del borgo arriveranno in parte dalla Comunità Europea, in parte dai privati. Oggi l'iniziativa viene presentata a residenti e imprenditori. L'appuntamento è alle 18,30 nella sala Giuseppe Moretti del Comune di Gioia. (e.b.)