SOLIDARIETA’

Admo, venti anni di donazioni

La festa al porto turistico con la presidente regionale Mascioli

PESCARA. Domenica l’Admo Abruzzo Onlus ha compiuto 20 anni. I festeggiamenti si sono svolti al padiglione espositivo ex Cofa. L'evento, presentato da Federico Perrotta e curato dal giornalista di Rete 8 Paolo Castignani, è stato un’occasione per fare il punto della situazione. Admo Abruzzo è sorta nel 1992 grazie all'iniziativa di alcuni volontari fortemente motivati. La finalità? Sensibilizzare la popolazione abruzzese sulla cultura della donazione, portarla a riflettere sul fatto che la donazione (e il conseguente trapianto) di midollo osseo può concretamente permettere, a persone affette da malattie del sangue (leucemie, linfomi, mieloma, talassemia) di riagguantare la propria vita.

L'Abruzzo ha portato, ad oggi, ben 6.000 donatori al Registro nazionale dei donatori di midollo osseo, che ha sede a Genova. «Di questi 6.000 potenziali donatori, 37 sono stati chiamati per la donazione effettiva. A favore di 37 pazienti che non avevano altra possibilità di guarire se non ricevendo il midollo osseo da donatori abruzzesi. Che per quei malati, ora guariti, continueranno a essere donatori sconosciuti, ma con un profondo senso di generosità e rispetto della vita», afferma Daniela Mascioli, presidente di Admo Abruzzo.

Oggi, alla sede regionale, ubicata a Pescara, fanno capo le sezioni dell’Aquila (dove c'è il Centro di immunoematologia e tipizzazione tissutale dell'ospedale San Salvatore), Sulmona e Capistrello, Giulianova e Sant'Egidio alla Vibrata, Lanciano, Ortona e Vasto.

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