Aeroporto d’Abruzzo, avanti piano

L’aeroporto di Pescara festeggia oggi 100 anni. In questi giorni ha annunciato l’avvio dei lavori per «una nuova immagine più funzionale e moderna». Ma per decollare definitivamente, togliendosi...

L’aeroporto di Pescara festeggia oggi 100 anni. In questi giorni ha annunciato l’avvio dei lavori per «una nuova immagine più funzionale e moderna». Ma per decollare definitivamente, togliendosi definitivamente l’etichetta di piccolo scalo nazionale, ha bisogno di trovare nuovi spazi e nuove strategie. Ma negli ultimi cento anni la città è cresciuta molto attorno allo scalo limitando fortemente ogni politica di sviluppo. Il socio di maggioranza della Saga, ossia la Regione Abruzzo, vorrebbe svilupparne il lato commerciale e sta pensando a un’alleanza con l’aeroporto di Ancona-Falconara, frenata al momento dai problemi di bilancio dello scalo marchigiano. Nel frattempo l’aeroporto dovrà imparare a camminare da solo per evitare le strettorie delle leggi europee anticoncorrenza. Il sostegno finanziario della Regione, infatti si sta riducendo. Nel periodo 2010-2014 è stato in media di circa 5,2 milioni di euro l'anno, con un contributo per passeggero di 9,75 euro. Nel triennio 2015-2017, il contributo medio annuo si è ridotto a meno di 3,2 milioni, con un contributo per passeggero che a fine anno sarà pari a circa 5 euro, con un quasi dimezzamento rispetto a quello del precedente quinquennio. Sopravvivere però è essenziale per l’intera regione.