I preziosi recuperati dai carabinieri dopo l'arresto di padre e figlio

Alanno, padre e figlio sorpresi dai carabinieri mentre rubano in una villa

Ai domiciliari un 64enne e suo figlio 40enne già noti per i loro precedenti. Furti nelle case in diminuzione grazie all'aumento dei controlli sul territorio

ALANNO. Padre e figlio arrestati per furto in villa. E' accaduto la notte scorsa e a soprendere i due ladri sono stati i carabinieri della stazione di Alanno e del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Penne. Ad accorgersi dei due ladri di appartamento che avevano approfittato dell'assenza dei padroni di casa per mettere a segno il colpo è stata una pattuglia dei carabinieri, insospettita da alcuni strani movimenti notati all’interno di un’abitazione, non molto lontana dallo svincolo autostradale di Alanno. I militari della stazione di Alanno hanno subito chiamato rinforzi, e insieme ai militari del Nor sono intervenuti in maniera fulminea, tanto da mettere le manette ai ladri rimasti impietriti. L’intera refurtiva, costituita da preziosi e gioielli, è stata recuperata. I due arrestati sono padre e figlio, entrambi di Alanno (64 e 40 anni), con alle spalle diverse vicende giudiziarie per svariati reati. Trascorsa una notte in cella di sicurezza, i due sono stati accompagnati al Tribunale di Pescara per essere sottoposti al giudizio con rito direttissimo. Nel corso dell’udienza è stato convalidato l’arresto e i due malviventi sono stati messi agli arresti domiciliari in attesa del giudizio che si terrà il 5 aprile prossimo. Grazie all'aumento dei controlli e della presenza delle pattuglie nel territorio, il numero di furti nelle abitazioni è notevolmente diminuito. Dall'inizio dell'anno, in tutto il territorio di competenza della compagnia dei carabinieri di Penne, i furti in appartamento denunciati sono stati infatti soltanto sette.