AppPlaya, così la spiaggia va sul telefonino

La Clac crea l’applicazione per balneatori e clienti con prezzi, pranzi, feste e servizi del lido preferito

PESCARA. La creatività aiuta a superare i momenti difficili. E' questo che pensano i titolari di Clac, azienda pescarese che sviluppa applicazioni per tablet, smartphone e smartwath, quando immaginano i nuovi prodotti da mettere sul mercato.

E così è stato per AppPlaya, l'app dedicata agli imprenditori del settore balneare che possono così ricevere le prenotazioni, invitare gli ospiti agli eventi e comunicare le date di feste e animazioni, e non solo. «In un momento difficile per la salute del nostro mare, noi pensiamo di investire sul suo futuro», spiegano Alfonso e Luca Cacciagrano, titolari di Clac, «con un'applicazione innovativa che offre ai balneatori la possibilità di comunicare facilmente tutto ciò che il proprio lido offre, come servizi e attrezzature, e permette ai clienti di interagire con la struttura turistica di riferimento e di essere informati su iniziative, orari, prezzi e offerte, ma anche sulla qualità delle acque nella zona di interesse». Le funzionalità di questo prodotto tutto abruzzese sono molteplici e danno l'opportunità, attraverso la creazione di innumerevoli categorie, di comunicare ogni notizia utile: dai prezzi della stagione balneare alla prenotazione del menù del giorno, passando per l'organizzazione di feste in spiaggia e gli inviti per eventi musicali, fino a informative legate alla sicurezza dei bagnanti.

«Oggi è fondamentale poter comunicare il proprio business, informare ed essere informati», continuano i fratelli Cacciagrano, «è però strategico farlo in tempo reale, velocemente e in ogni luogo, utilizzando nuovi dispositivi come un'app personalizzata da scaricare sul proprio smartphone. L'app è un mezzo di prim'ordine per gestire la propria attività, perché sfrutta tutti i vantaggi che un'applicazione mobile fornisce agli utenti. Dopo il web, le app rappresentano un nuovo canale di comunicazione innovativo, che a noi piace immaginare e realizzare con un fine socialmente utile e con una ricaduta in termini di benessere sul nostro territorio». E se la Clac dal 1997 ha sempre operato nel settore dell'informatica ai massimi livelli, oggi le applicazioni mobili sono diventate il suo business principale. E a ragion veduta, visto che nell'anno in corso si stima che il mercato delle app arriverà a toccare 40 miliardi di euro di valore e costituirà il 2,5% del Pil italiano, in forte crescita rispetto a qualche anno fa.

«L'azienda è una realtà importante per il tessuto territoriale, soprattutto pescarese e teatino, e al suo interno lavorano 20 persone, 10 delle quali si occupano di sviluppo, proiettandosi continuamente verso esigenze future», spiega il direttore commerciale Lucio Palumbo. Una realtà abruzzese in continua crescita, che già conta tra i suoi clienti nomi come Alitalia, Banca d'Italia, Bnl e Poste Italiane, come sottolinea infine Igor Baldacci, responsabile del settore Sviluppo e produzione.

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