Area metropolitana la popolazione sopra quota 272 mila

 PESCARA. Sono i centri più piccoli a guidare la crescita dell'area metropolitana che, nell'arco di sei mesi, è cresciuta di quasi mille abitanti. E' Montesilvano, seguita da Spoltore, la capofila del boom di residenti, un centro che in sei anni, a partire dal 2005 al 2011, è passato dagli oltre 43mila residenti a 51mila e che, nei tempi più stretti di sei mesi, ovvero tra marzo e agosto 2011, ha rispettato il trend crescendo di 320 abitanti.  Quella che sta per entrare è l'ultima settimana di raccolta dei questionari del quindicesimo censimento della popolazione e delle abitazioni: il termine, infatti, scade mercoledì 29 febbraio e l'Istat avverte che la mancata partecipazione al censimento che torna dopo dieci anni comporterà la cancellazione dalle liste anagrafiche comunali e il pagamento di una sanzione. In attesa dei nuovi dati del nuovo censimento, qual è la fotografia di Pescara, delle sue propaggini e dell'area metropolitana? Le statistiche dell'Istat raccontano che nell'agosto 2011 - ultimo mese a disposizione nella banca dati dell'istituto di ricerca - Pescara aveva una popolazione di 123.088, seguita da Montesilvano con 52.097 residenti, Francavilla con 24.780 abitanti, Spoltore con 18.811, Silvi con 15.847 residenti e Città Sant'Angelo con una popolazione di 14.660.  Il bilancio demografico tiene conto di alcune variabili come morti e nascite, iscritti all'anagrafe e cancellati e flussi migratori. Se il perno della grande area è Pescara, la città che continua ad attirare per gli sbocchi lavorativi e per l'accesso allo studio, negli ultimi anni i centri limitrofi si sono sviluppati puntando sui centri commerciali come nel caso di San Giovanni Teatino - la realtà che ospita più centri commerciali insieme a Città Sant'Angelo - oppure puntando su uno sviluppo residenziale com'è accaduto per Spoltore e le sue frazioni. Nella classifica delle variazioni demografiche, Pescara è cresciuta di 111 abitanti, San Giovanni Teatino di 99 mentre Cepagatti ne ha perso solo 1 passando dai 10.577 abitanti del marzo 2011 ai 10.576 dell'agosto dello stesso anno. Complessivamente, invece, l'area metropolitana che in sei anni ha catalizzato 18 mila abitanti in più, nell'arco di sei mesi ne ha acquisiti altri mille. E' questa la fotografia che sta alla base del censimento la cui raccolta di questionari sta per terminare e che offrirà una nuova rivelazione statistica che serve a "contare" la popolazione e le abitazioni ma anche a raccogliere le informazioni che fungeranno poi da punto di partenza per individuare adeguate politiche e azioni di sviluppo mettendo a confronto le diverse realtà territoriali.

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