Arriva Alessandrini saltano sette dirigenti e lo staff di Mascia

Scatta lo spoil system in Comune dopo il cambio della guardia Vanno via Ilari, D’Aurelio e Trisi. In bilico il segretario Langiu

PESCARA. I più veloci hanno già preparato i cartoni con documenti ed effetti personali dentro da portare via. Gli altri stanno provvedendo ancora in queste ore. All’insediamento del nuovo sindaco Marco Alessandrini, previsto per lunedì prossimo, dovranno sloggiare dal Comune. Sono i direttori d’area, i dirigenti e gli impiegati e funzionari legati in qualche modo al mandato del primo cittadino uscente Luigi Albore Mascia. È lo spoil system. Un folto gruppo di persone a cui, forse, non verrà più confermato il contratto in scadenza essendo personale di fiducia del vecchio sindaco. Si tratta in gran parte dei cosiddetti articoli 90, cioè contratti a tempo determinato. Il loro posto verrà presto ricoperto da persone di fiducia del neo sindaco. Il primo a saltare sarà il direttore generale Stefano Ilari, chiamato da Mascia all’inizio del suo mandato a ricoprire questo prestigioso e delicato incarico. Con Ilari andrà via anche il suo segretario personale Ugo Ioppi.

È già con le valigie in mano Fabrizio Trisi, dirigente ai Lavori pubblici, considerato uomo di fiducia di Carlo Masci. Le opere pubbliche realizzate e in corso di realizzazione sono state tutte sotto il suo controllo.

Del grand commis in uscita fa parte anche Amedeo D’Aurelio, direttore del dipartimento Attività tecniche, energetiche e ambientali. Nell’elenco dei contratti in scadenza figura inoltre quello di Annarita Della Penna, direttrice dell’Aurum. In scadenza è persino Marco Scorrano, il dirigente del settore Tributi, definito un tecnico indispensabile dall’assessore uscente Massimo Filippello. Scorranno potrebbe rimanere proprio per le sue elevate competenze. Potrebbero restare, nonostante il loro contratto sia in scadenza, anche Giovanni D’Aquino, responsabile della Ragioneria generale e Maria Gabriella Pollio, dirigente al Personale. Quest’ultima potrebbe andare a sostituire il direttore del settore Servizi demografici Cosimo Macchiarola che in molti danno verso il pensionamento.

Poi andrà via in blocco lo staff del sindaco uscente Mascia. A cominciare dalla sua portavoce Patricia Fogaraccio. Nella lista dei fedelissimi ci sono i cosiddetti articoli 90 che lavoravano nell’ufficio di segreteria del sindaco e cioè Simone D’Alessandro, Valerio Mammarella, Gianluca Vianale. Dovranno lasciare il loro posto anche Giuliano Grossi, consulente di Mascia e Gianfranco Giancaterino, il cerimoniere del Comune. Resta in bilico, invece, il segretario generale Antonello Langiu. Il neo sindaco potrà decidere, ma solo dopo 60 giorni dal suo insediamento, se mandarlo via o no.

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