PESCARA

Attentato a Sebastiani, tifoso mandato via dalla città

Un divieto di dimora è il primo provvedimento scattato dopo le auto bruciate nel cortile: uno dei presunti autori deve lasciare Pescara

PESCARA. Divieto di dimora a Pescara. E' questo il primo provvedimento scattato per uno dei presunti autori dell'attentato contro il presidente del Pescara Daniele Sebastiani con due auto bruciate nel cortile della sua abitazione lungo la riviera nella notte del 6 febbreaio scorso. Si tratta di un tifoso di 21 anni, B.D., che ora deve lasciare la città. L'ordinanza della misura cautelare, firmata dal giudice Elio Bongrazio, è stata notificata al tifoso dal personale della Digos che ha curato le indagini, a partire dalle immagini delle telecamere interne e di quelle posizionate all'esterno.