Aumentano i furti, in calo scippi e rapine

La questura rende noti i dati dei principali reati commessi negli ultimi due anni. Oggi cerimonia per la festa della polizia

PESCARA. Oggi la polizia festeggia a livello nazionale i 162 anni di attività ed anche a Pescara si svolgerà la cerimonia in questura dalle 10,30 in poi. Così, il questore Paolo Passamonti mette in luce i dati relativi alle operazioni portate a termine ed ai risultati raggiunti. Tra maggio del 2012 e lo stesso mese di quest'anno sono stati 453 gli arresti, 5.539 le persone denunciate, oltre 100 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrate. In generale, i principali reati sono diminuiti nel confronto tra i periodi tra primo maggio 2012-30 aprile 2013 e primo maggio 2013-30 aprile di quest’anno. Gli omicidi sono passati da 4 a 1; i tentati omicidi da 11 a 5; le lesioni dolose da 456 a 423; le violenze sessuali da 23 a 22. Negli stessi periodi a confronto sono diminuiti anche gli scippi, da 149 a 116, mentre sono aumentati i furti in abitazioni, da 1.070 a 1.111. Le rapine complessivamente denunciate sono passate da 208 a 160, mentre i furti denunciati sono saliti da 8.352 a 9.286. Ogni comparto della polizia ha dato del proprio meglio sia a livello preventivo che repressivo e anche nella formazione. La scuola per il controllo del territorio ha formato 630 operatori della polizia di ogni qualifica, provenienti dall'intero territorio nazionale. Per quanto riguarda il reparto volo, quello pescarese ha svolto nel 2013 290 missioni, totalizzando globalmente 207 ore di volo. Sono stati 1661 i servizi straordinari di ordine pubblico, nei quali sono compresi anche quelli anti prostituzione e di contrasto all'immigrazione clandestina, concentrati tra Pescara vecchia, lungomare, area di risulta e quartieri Rancitelli e Zanni.

L'attività di contrasto al fenomeno della prostituzione ha portato a 1.190 sanzioni amministrative per la violazione delle ordinanze dei sindaci di Pescara e Montesilvano di divieto assoluto della prostituzione su strada. Tra le principali attività svolte dalla polizia, vi sono state quelle congiunte effettuate dalla divisione anticrimine in collaborazione con la guardia di finanza, che hanno portato al sequestro preventivo di beni mobili ed immobili, tra cui appartamenti e auto di lusso, nonché conti correnti e libretti di deposito postali per un valore di 4,7 milioni di euro a carico di famiglie rom che nel corso degli anni avevano accumulato illecitamente patrimoni tra Pescara e Montesilvano. Per quanto riguarda il comparto della polizia postale, il 2013 e l'inizio di quest'anno hanno visto gli agenti impegnati in arresti che hanno riguardato per lo più la pedopornografia on line e le truffe via Internet. La sottosezione della Polfer ha sgominato un sodalizio criminale che aveva messo in piedi una truffa da un milione ai danni di una multinazionale cinese.

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