Edizione digitaledomani alle 17,30
Aurum, al via il convegno sulla scuola
PESCARA. Gianni Rodari, Don Milani, Ugo Foscolo e Iqbal Masih: il comprensivo uno celebra i suoi riferimenti storici e didattici raccontando la scuola alla città. “Un viaggio culturale attraverso le...
PESCARA. Gianni Rodari, Don Milani, Ugo Foscolo e Iqbal Masih: il comprensivo uno celebra i suoi riferimenti storici e didattici raccontando la scuola alla città. “Un viaggio culturale attraverso le figure educative della scuola italiana” è il tema dell’evento che si svolgerà domani alle 17,30 nella sala Flaiano all’Aurum. L’iniziativa è promossa dall’associazione accademica musicale “W. A. Mozart” di Pescara, in collaborazione con l’istituto comprensivo Pescara uno, diretto dalla preside Teresa Ascione, e con il patrocinio del Comune.
«Si tratta», spiegano gli organizzatori, «di un evento di importante valenza culturale e pedagogica, che coinvolge i dirigenti scolastici delle scuole pubbliche di Pescara e aperto alla città, sull’importanza di esempi della pedagogia e della cultura quali Don Milani, Gianni Rodari, Ugo Foscolo e Iqbal Masih che danno nome ai plessi del comprensivo» che punta sulla musica per creare aperture sociali.
La dirigente Ascione: «La musica è una valida alternativa didattica per superare iati sociali, la nostra scuola è sensibile a tali problematiche. Il convegno nasce per raccontare l’attualità degli educatori e il loro impegno per le periferie. La nostra è una risposta pedagogica che esprimiamo ogni giorno, la manifestazione è parte della programmazione didattica e rende evidente il lavoro che ogni giorno la scuola svolge, fatto di integrazione e confronto, a tutti i livelli in una delle zone più sensibili della città, qual è quella fra i quartieri di Fontanelle e Rancitelli».
Interverranno, l’assessore comunale alla Cultura Giovanni Di Iacovo; Orietta Cipriani, docente di musica al comprensivo e motore dell’evento; la prof Franca Minnucci che avrà il compito di illustrare la storia e dei pedagogisti-educatori; Annalisa Spadolini del Miur che illustrerà la valenza della musica nella scuola; lo psicologo-psicoterapeuta Francesco Cianci che illustrerà le dinamiche di apprendimento dell’arte nel bambino; il compositore calabrese Ernesto Marziale, che si esibirà in una Ave Maria. Durante l’evento si esibirà il trio da camera “Mozart e dintorni”.
«Si tratta», spiegano gli organizzatori, «di un evento di importante valenza culturale e pedagogica, che coinvolge i dirigenti scolastici delle scuole pubbliche di Pescara e aperto alla città, sull’importanza di esempi della pedagogia e della cultura quali Don Milani, Gianni Rodari, Ugo Foscolo e Iqbal Masih che danno nome ai plessi del comprensivo» che punta sulla musica per creare aperture sociali.
La dirigente Ascione: «La musica è una valida alternativa didattica per superare iati sociali, la nostra scuola è sensibile a tali problematiche. Il convegno nasce per raccontare l’attualità degli educatori e il loro impegno per le periferie. La nostra è una risposta pedagogica che esprimiamo ogni giorno, la manifestazione è parte della programmazione didattica e rende evidente il lavoro che ogni giorno la scuola svolge, fatto di integrazione e confronto, a tutti i livelli in una delle zone più sensibili della città, qual è quella fra i quartieri di Fontanelle e Rancitelli».
Interverranno, l’assessore comunale alla Cultura Giovanni Di Iacovo; Orietta Cipriani, docente di musica al comprensivo e motore dell’evento; la prof Franca Minnucci che avrà il compito di illustrare la storia e dei pedagogisti-educatori; Annalisa Spadolini del Miur che illustrerà la valenza della musica nella scuola; lo psicologo-psicoterapeuta Francesco Cianci che illustrerà le dinamiche di apprendimento dell’arte nel bambino; il compositore calabrese Ernesto Marziale, che si esibirà in una Ave Maria. Durante l’evento si esibirà il trio da camera “Mozart e dintorni”.