PESCARA

Auto ecologiche, niente bollo per 3 anni 

Nella Finanziaria regionale spunta la norma che cancella la tassa a chi acquista mezzi ibridi. Già esentati i veicoli elettrici

PESCARA. Buone notizie per i cittadini che decideranno di acquistare un’auto cosiddetta ibrida, ossia con doppio motore a benzina ed elettrico. Un emendamento, inserito nella Legge finanziaria regionale, prevede per questo tipo di veicoli l’esenzione dal pagamento del bollo per i prossimi tre anni.

Andrea Marconi, consigliere comunale
Ad accorgersi della novità è stato il consigliere comunale Andrea Marconi, lo stesso che nel mese di dicembre ha presentato e fatto approvare in consiglio un ordine del giorno per richiedere alla Regione, tramite il sindaco, di inserire nel bilancio di previsione di quest’anno la norma per l’esenzione del bollo auto per i veicoli non inquinanti. E dopo il varo del provvedimento, il sindaco Marco Alessandrini ha subito inviato all’amministrazione regionale una lettera per sollecitare l’introduzione dell’agevolazione in Finanziaria. Agevolazione arrivata proprio nel periodo in cui un’altra norma, inserita in questo caso nella Legge di bilancio del governo, consente alle auto ibride ed elettriche di entrare nelle Zona a traffico limitato e nelle aree pedonali. della città. Ma ora il governo la vuole rivedere e correggere.

Marco Alessandrini, sindaco di Pescara
AUTO IBRIDE. La richiesta del consiglio è stata accolta. Nella legge, che verrà pubblicata domani, è stato quindi inserito il testo dell’emendamento. Ecco cosa stabilisce. «A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge», è scritto, «i proprietari di nuovi autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica inclusiva di alimentazione termica, o benzina-idrogeno immatricolati per la prima volta negli anni 2019 e 2020, sono esonerati dal pagamento della tassa automobilistica regionale per il primo periodo fisso e per le due annualità successive».
Le auto ibride sono quelle equipaggiate da due motori distinti, uno a benzina o diesel e l’altro elettrico. Non necessitano di ricarica, a differenza di quelle esclusivamente elettriche che vengono alimentate alle prese di corrente.
AUTO ELETTRICHE. Questo tipo di veicoli non sono stati contemplati nella Finanziaria regionale, in quanto già godono di un regime di esenzione dalle tasse di possesso. Ecco la norma già in vigore da qualche anno. «Gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori a due, tre o quattro ruote, azionati con motore elettrico», si legge, «godono dell’esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere la tassa pari ad un quarto dell’importo previsto per i veicoli a benzina».
«LOTTA ALLO SMOG». Il motivo che ha spinto Marconi a presentare l’ordine del giorno, come primo firmatario, è quello della lotta all’inquinamento atmosferico. «Il superamento dei limiti di legge delle polveri sottili», ha scritto il consigliere, «è tornata recentemente di stretta attualità, come evidenziato da diversi articoli pubblicati dai quotidiani locali, dai quali si evince come la maggiore responsabilità di tali superamenti sia da attribuire alle auto di vecchia generazione, in particolare a gasolio».
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