Balotelli, B16 e Grillo secondo D’Agostino

Il disegnatore che lavora alla polizia municipale batte la concorrenza di 718 artisti e vince il premio Ecc in Belgio

MONTESILVANO. Da Mario Balotelli a papa Benedetto XVI, passando per Beppe Grillo, Dario Fo e il presidente americano Lincoln. Sono numerose le caricature nate dall’estro e dalla creatività di Marco D’Agostino, classe 1963, eclettico disegnatore pescarese, residente a Montesilvano, dove lavora come tecnico nel corpo di Polizia Municipale. «Mi occupo di segnaletica stradale, ma sono da sempre appassionato di disegno», racconta.

Una passione che lo contagia da quando era piccolo. Aveva appena 7 anni quando suo padre gli donò in occasione del suo compleanno il primo cavalletto con una tela e dei colori a tempera.

Da quel disegno a tempera fatto vedere «al maestro delle scuole elementari» e dalle «infinite caricature» amatoriali fatte, da adolescente, ai suoi professori e compagni di classe ne ha fatta di strada. Le varie tecniche di illustratore e grafico Marco D’Agostino le apprende da autodidatta. Studia, infatti, da geometra. Ma il suo è un talento innato, che lo porta a conquistare negli anni riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Negli anni Ottanta, durante il periodo del militare, trascorso in Emilia, si accosta all’arte incisoria a punta secca e in acquaforte. A insegnargli queste tecniche è lo zio, l’artista Mimmo Sarchiapone, che aveva una sua bottega non molto distante da Bologna. Con le sue incisioni partecipa a rassegne e mostre importanti, conquistando diversi riconoscimenti. Inizia, poi, a sperimentare varie tecniche di disegno e colorazione, come l’acquerello e la matita, e a collaborare con agenzie di grafica.

D’Agostino ha all’attivo anche illustrazioni per pubblicazioni didattiche e istituzionali. Tra queste c’è «C’era una volta un Re. Storia d’Abruzzo raccontata ai più piccoli», pubblicato nel 2005. È nel 2009 che inizia a partecipare a concorsi di illustrazione. Un’autentica svolta verso la satira, l’umorismo e la caricatura. Tanti i riconoscimenti arrivati da quel primo concorso che lo vide tra i protagonisti: «Lanciano nel fumetto». Nello stesso anno D’Agostino partecipa al «Magnefut» di Piano di Sorrento sul tema «cibo ed eros». La sua tela «Primo e secondo», raffigurante un piatto di pasta con cozze, con dietro una mano e le gambe di una donna, una delle quali con al piede una scarpa nera con il tacco, convince la giuria, che gli assegna il primo premio. L’anno seguente il successo si ripete: l’arista concorre con «Il sapore delle parole», ispirata ad alcuni versi dannunziani delle «Lettere impossibili» e conquista ancora una volta i giurati. Il 2011 è l’anno del premio speciale al CartoonSea di Fano. Il tema scelto è «Caro precario». D’Agostino concorre con «Il coraggio del crumiro», una rivisitazione del celebre Quarto Stato di Pellizza da Volpedo.

L’umorismo, la satira e la caricatura lo coinvolgono sempre di più, dando vita a illustrazioni, vignette e caricature, con cui partecipa a concorsi nazionali e internazionali. Tra gli altri riconoscimenti conquistati, il Premio sezione Satira al Concorso Humour a Gallarate nel 2012. Nello stesso anno si classifica terzo nella sezione caricatura al Cartoon Africa International Biennial Festival Lagos con una caricatura di Mandela.

«La passione per la caricatura mi accompagna da sempre, ma ho iniziato a coltivarla seriamente soltanto negli ultimi anni», sottolinea il disegnatore.

Ultimo in ordine di tempo, il prestigioso Premio Ecc, in Belgio, vinto lo scorso marzo. «Il concorso è stato organizzato dall’European Cartoon Center, dove hanno esposto i migliori cartoonist e caricaturisti del mondo, dove sono custoditi molti dei loro lavori e dove è anche ubicata un’amplia biblioteca del settore. Su circa 2.500 lavori di 718 partecipanti di 79 Paesi al mondo, sono stati scelti i circa 170 lavori migliori per l’esposizione nel centro, che resterà aperta fino al 23 giugno». I primi tre premi in denaro sono stati assegnati, rispettivamente, a un iraniano, a un romeno e a un belga. A D’Agostino, il prestigioso Premio Ecc: «Un’esposizione personale dei miei lavori umoristici presso il loro centro nell’aprile 2014. Per me è un premio molto importante. Mi dà l’occasione di farmi conoscere come cartoonist a livello mondiale. Mi è stata riservata un’accoglienza speciale e ho passato un week-end ricco di soddisfazioni».

D’Agostino collabora anche, in qualità di vignettista, con la redazione sportiva del quotidiano il Centro.

Rosa Anna Buonomo

©RIPRODUZIONE RISERVATA