Boom delle imprese: registrate 538 in più nel corso del 2015

I dati della Cna indicano un saldo attivo nella provincia Forte crescita nel commercio. Cuzzi: siamo solo all’inizio

22 febbraio 2016

PESCARA. Nel corso dell’anno scorso, a Pescara sono nate nuove imprese. Il saldo tra le nuove e quelle cancellate è di 406 unità. A rivelarlo è uno studio della Cna.

L’assessore al commercio Giacomo Cuzzi parla addirittura di un rilancio della attività. «Con il 2015», dice, «è iniziata una fase nuova per l’economia di Pescara, e siamo convinti che siamo solo all’inizio. Secondo i dati dello studio Cna, nel 2015 Pescara ha segnato un boom di nuove imprese soprattutto nell’area dei servizi. “Nella provincia adriatica”, si legge infatti nello studio Cna, “il numero totale di imprese ha segnato un saldo attivo di ben 406 unità, un dato questo in netta controtendenza rispetto al resto della regione, con L’Aquila che flette di 150 unità, Chieti di 106 e Teramo di 17”».

«La variazione positiva del Pescarese», fa presente l’assessore, «si spiega soprattutto con l’esplosione del comparto dei servizi: tra gennaio e dicembre sono 538 le imprese in più, con numeri consistenti nel commercio (+157), nella ristorazione (+78) e nelle attività immobiliari (+40)».

«E il Cresa», rivela, «pubblica le previsioni per le quali nei primi tre mesi del 2016 il 61% delle nuove assunzioni arriverà dal terziario e il 71% proprio in provincia di Pescara». «Pescara», osserva, «è il traino della provincia e questi dati dimostrano che l’inversione di tendenza è in atto. Abbiamo ottimi motivi per ritenere che gli strumenti messi in campo potranno contribuire a rafforzare questa tendenza. Dall’eliminazione della tassa sulle insegne, al consumo sul posto, dalle notti bianche, all’affitto di poltrone, fino al plurinegozio che andrà in consiglio giovedì: sono interventi che semplificano la vita delle imprese e aumentano le opportunità economiche. Pescara sta beneficiando più di altre città sia del bonus di 80 euro che del jobs act promossi dal governo Renzi».

«La buona notizia della ricerca Cna», sostiene il presidente della commissione Commercio Piero Giampietro, «è che Pescara torna ad attrarre e attira soprattutto chi vuole investire nel terziario. La sfida della nostra amministrazione è quella di consolidare questa tendenza, perché il lavoro autonomo ed il terziario sono la vera fabbrica della città». (cr.pe.)